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GORGO

Dmitri Aske “Reality 2.0” at Vladey Space Gallery (Recap)

Un occhiata approfondita a “Reality 2.0”, ultima esibizione firmata da Dmitri Aske ed ospitata negli spazi della Vladey Space Gallery di Mosca.

Lo show è l’opportunità per tornare ad approfondire il lavoro di uno dei nomi di spicco della scena Russa, attraverso una nuova serie di opere realizzate appositamente per questa nuova mostra. Ciascuno dei lavori, eredità la particolare sintesi visiva che da sempre accompagna le produzioni dell’interprete, spazio quindi a tonalità sature e variegate, linee di costruzione e forme piatte a tracciare l’aspetto delle opere.

Per questa nuova esibizione Dmitri Aske presenta otto nuovi lavori, tutti realizzati attraverso differenti livelli di compensato multistrato, in grado di sviluppare un forte senso di profondità e tridimensionalità. Il titolo dello show ben identifica questa nuova riflessione dell’artista, che sceglie qui, di riflettere sull’era digitale che tutti noi stiamo vivendo. Questa momento storico è sempre più scandito e caratterizzato dall’internet, che continua ad occupare sempre di più il nostro tempo, laddove l’attenzione, la fama e la notorietà, rappresentano per molto una sorta di seconda realtà.

La dipendenza alcune di queste persone hanno potrebbe essere addirittura paragonata alla relazione madre-figlio. Al tempo stesso, come scriveva nel lontano 1960 Marshall McLuhan, le persone non riescono a notare come tutti questi nuovi media, ci abbiano così profondamente cambiato.

Ad esempio, coloro che sono nati prima degli anni ’90, vede le chiamate video, una di ‘computer in-your-pocket’, ed una connessione ad Internet su banda larga disponibile praticamente ovunque come una sorta di materializzazione del futuro. Al tempo stesso, le nuove generazioni danno tutto ciò per scontato.

In questa nuova mostra Dmitri Aske riflette quindi sul rapporto con la tecnologia, su come la stessa abbia cambiato il nostro tempo, il nostro modo di vivere ed interfacciarsi con il prossimo, suggerendo agli spettatori una riflessione sulla propria vita, in modo positivo quanto negativo, e su come tutti facciamo parte di una sorta di realtà 2.0.

Per darvi modo di apprezzare al meglio l’allestimento presentato dall’artista Russo, dopo il salto una bella serie di scatti con tutti i dettagli del caso, dateci un occhiata e tornate a trovarci per nuovi aggiornamenti sul suo lavoro.

Vladey Space Gallery
1/7 4th Syromaytnichesky per., bldg. 7
Moscow

Thanks to The Artist for The Pics

Dmitri Aske “Reality 2.0” at Vladey Space Gallery (Recap)

Un occhiata approfondita a “Reality 2.0”, ultima esibizione firmata da Dmitri Aske ed ospitata negli spazi della Vladey Space Gallery di Mosca.

Lo show è l’opportunità per tornare ad approfondire il lavoro di uno dei nomi di spicco della scena Russa, attraverso una nuova serie di opere realizzate appositamente per questa nuova mostra. Ciascuno dei lavori, eredità la particolare sintesi visiva che da sempre accompagna le produzioni dell’interprete, spazio quindi a tonalità sature e variegate, linee di costruzione e forme piatte a tracciare l’aspetto delle opere.

Per questa nuova esibizione Dmitri Aske presenta otto nuovi lavori, tutti realizzati attraverso differenti livelli di compensato multistrato, in grado di sviluppare un forte senso di profondità e tridimensionalità. Il titolo dello show ben identifica questa nuova riflessione dell’artista, che sceglie qui, di riflettere sull’era digitale che tutti noi stiamo vivendo. Questa momento storico è sempre più scandito e caratterizzato dall’internet, che continua ad occupare sempre di più il nostro tempo, laddove l’attenzione, la fama e la notorietà, rappresentano per molto una sorta di seconda realtà.

La dipendenza alcune di queste persone hanno potrebbe essere addirittura paragonata alla relazione madre-figlio. Al tempo stesso, come scriveva nel lontano 1960 Marshall McLuhan, le persone non riescono a notare come tutti questi nuovi media, ci abbiano così profondamente cambiato.

Ad esempio, coloro che sono nati prima degli anni ’90, vede le chiamate video, una di ‘computer in-your-pocket’, ed una connessione ad Internet su banda larga disponibile praticamente ovunque come una sorta di materializzazione del futuro. Al tempo stesso, le nuove generazioni danno tutto ciò per scontato.

In questa nuova mostra Dmitri Aske riflette quindi sul rapporto con la tecnologia, su come la stessa abbia cambiato il nostro tempo, il nostro modo di vivere ed interfacciarsi con il prossimo, suggerendo agli spettatori una riflessione sulla propria vita, in modo positivo quanto negativo, e su come tutti facciamo parte di una sorta di realtà 2.0.

Per darvi modo di apprezzare al meglio l’allestimento presentato dall’artista Russo, dopo il salto una bella serie di scatti con tutti i dettagli del caso, dateci un occhiata e tornate a trovarci per nuovi aggiornamenti sul suo lavoro.

Vladey Space Gallery
1/7 4th Syromaytnichesky per., bldg. 7
Moscow

Thanks to The Artist for The Pics