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Deih – New Murals in Tolosa

Nuovo aggiornamento per Deih, il talento Spagnolo torna al lavoro con una nuova serie di interventi realizzati nei giorni scorsi per le strade di Tolosa in Spagna, portando in dote tutto il consueto e particolare immaginario.

Dopo la grande parete realizzata in occasione dei lavori per il Muralistanbul Festival di quest’anno (Covered), l’artista torna nel suo paese dove si è confrontato con questo grande spazio, concludendo l’esperienza con un piccolo intervento per le viuzze cittadine.

C’è un fascino tutto particolare nelle produzione dell’autore, una narrativa estetica che coinvolge differenti fascinazioni, stimoli e spunti, in grado di definire con sostanza, l’eccentrico universo dell’artista. Deih nella sua miscela stilistica commuta tutte le differenti fascinazioni dando forma e sostanza ad un immaginario vivo, pulsante, fresco.

Intervento dopo intervento, ciascuna delle pittura dell’artista sta definendo sempre di più l’universo narrativo dell’autore. È una mistura composta da stimoli dal mondo dell’illustrazione, da quello dei fumetti, dalla fantascienza in particolare, passando per gli elementi naturali, tutti spunti che plasmano la forma e l’aspetto dei mondi immaginati e soprattutto degli iconici characters che li abitano.

Come spesso accade in questi casi, sono infatti personaggi in vero core centrale dell’opera. Le figure dell’artista sono protagoniste assolute attraverso il loro particolare aspetto, la loro bizzarra forma antropomorfa. Danno vita ad un immaginario oscuro, mistico, sovrannaturale, scandito da una scelta tonale acida, potente nell’impatto e ignota nella forma e nelle differenti declinazione con la quale viene plasmate. Ci raccontano storie, accadimenti impossibili, lontani, quasi ancestrali, in un mondo che non esiste, scandito dalla fantasia, dall’immaginario che cavalca l’onda di universi e pianeti lontani.

Per questa sua ultima fatica Deih si confronta prima con una grande facciata, interessante l’uso delle intermittenze sul volto del grande soggetto e protagonista dell’opera. La nostra attenzione va però sul lavoro di dimensioni ridotte. Qui il Valenciano concentra i propri sforzi plasmando il proprio immaginario verso una personale riflessione sull’attuale società, sull’uso della tecnologia ed in particolare degli smartphone, mezzo di alienazione dei tempi moderni.

In attesa di nuovi aggiornamenti sull’artista, vi invitiamo a dare un occhiata alle immagini in calce al nostro testo, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi e succosi aggiornamenti, stay tuned!

Pics via Street Art News

Deih – New Murals in Tolosa

Nuovo aggiornamento per Deih, il talento Spagnolo torna al lavoro con una nuova serie di interventi realizzati nei giorni scorsi per le strade di Tolosa in Spagna, portando in dote tutto il consueto e particolare immaginario.

Dopo la grande parete realizzata in occasione dei lavori per il Muralistanbul Festival di quest’anno (Covered), l’artista torna nel suo paese dove si è confrontato con questo grande spazio, concludendo l’esperienza con un piccolo intervento per le viuzze cittadine.

C’è un fascino tutto particolare nelle produzione dell’autore, una narrativa estetica che coinvolge differenti fascinazioni, stimoli e spunti, in grado di definire con sostanza, l’eccentrico universo dell’artista. Deih nella sua miscela stilistica commuta tutte le differenti fascinazioni dando forma e sostanza ad un immaginario vivo, pulsante, fresco.

Intervento dopo intervento, ciascuna delle pittura dell’artista sta definendo sempre di più l’universo narrativo dell’autore. È una mistura composta da stimoli dal mondo dell’illustrazione, da quello dei fumetti, dalla fantascienza in particolare, passando per gli elementi naturali, tutti spunti che plasmano la forma e l’aspetto dei mondi immaginati e soprattutto degli iconici characters che li abitano.

Come spesso accade in questi casi, sono infatti personaggi in vero core centrale dell’opera. Le figure dell’artista sono protagoniste assolute attraverso il loro particolare aspetto, la loro bizzarra forma antropomorfa. Danno vita ad un immaginario oscuro, mistico, sovrannaturale, scandito da una scelta tonale acida, potente nell’impatto e ignota nella forma e nelle differenti declinazione con la quale viene plasmate. Ci raccontano storie, accadimenti impossibili, lontani, quasi ancestrali, in un mondo che non esiste, scandito dalla fantasia, dall’immaginario che cavalca l’onda di universi e pianeti lontani.

Per questa sua ultima fatica Deih si confronta prima con una grande facciata, interessante l’uso delle intermittenze sul volto del grande soggetto e protagonista dell’opera. La nostra attenzione va però sul lavoro di dimensioni ridotte. Qui il Valenciano concentra i propri sforzi plasmando il proprio immaginario verso una personale riflessione sull’attuale società, sull’uso della tecnologia ed in particolare degli smartphone, mezzo di alienazione dei tempi moderni.

In attesa di nuovi aggiornamenti sull’artista, vi invitiamo a dare un occhiata alle immagini in calce al nostro testo, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi e succosi aggiornamenti, stay tuned!

Pics via Street Art News