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GORGO

Daniel Muñoz SAN “11 figures working in a corner” in Blanca

A distanza di qualche settimana, nuovo aggiornamento per il grandissimo Daniel Muñoz SAN, l’artista Spagnolo ha infatti da poco terminato un nuovo intervento sulle pareti esterne di questo vecchio edificio a Blanca, piccolo paesino Spagnolo.

Dopo averne ammirato gli sketch durante il suo ultimo viaggio in Giappone (Covered) torniamo quindi ad approfondire il lavoro di uno degli artisti di maggior spessore a livello internazionale, Daniel Muñoz SAN torna infatti con un intervento intriso di carattere ed accompagnata dal consueto e peculiare impianto visivo e stilistico. C’è l’interazione con lo spazio, così come la particolare impronta stilistica votata al realismo, passando per le stravaganze ed il debordante livello di dettaglio che accompagnano tutte le sue produzioni.

Attraverso l’utilizzo del bianco e del nero come unici interlocutore cromatici, il lavoro di Daniel Muñoz SAN si sviluppa per mezzo di una precisa direzione figurativa, la grande capacità di disegno dell’interprete rappresenta infatti uno degli elementi che ne contraddistingue il personale percorso artistico, ma non si tratta unicamente di copiare ciò che gli occhi dell’artista hanno di fronte, piuttosto per mezzo di un tratto vivo, profondo e reale, lo stesso va ad accogliere una precisa scelta tematica. È infatti innegabile come all’interno delle produzioni dell’interprete è possibile riscontrare differenti chiavi di lettura, differenti possibilità di spunto ed argomentazione che al contempo, per mezzo di un linguaggio visivo dirompente e senza dubbio abbondante, lasciano lo spettatore assolutamente disorientato. Scaglie di vita quotidiana, oggetti ed elementi differenti, temi e riflessioni che si susseguono e si muovono all’unisono all’interno di un unico impianto visivo che lascia il posto a simboli, codici che vanno a influenzare l’aspetto finale dei personaggi raffigurati. Il risultato di questa precisa impronta tematica ci mette di fronte a characters bizzarri ed assurdi che ci lasciano spiazzati ed assorti nella ricerca di un loro significato, al contempo gli stessi vengono però inseriti all’interno di un contesto vivo e reale. Ritroviamo infatti scorci urbani e cittadini che si pongono quindi in opposizione al caos dei personaggi attraverso la loro precisione ed equilibrio visivo, un appiglio questo che ci riporta alla realtà.

L’intervento di Daniel Muñoz SAN, dal titolo “11 figures working in a corner”, prende vita su una superfice altamente disomogenea, la struttura fatiscente è infatti sorretta da muri scrostati e pericolanti dove tra crepe, calce, e cemento slavato vanno ad inserirsi le figure del grande interprete. Proprio la particolare conformità della struttura spinge SAN a dialogare con lo spazio, in questo caso infatti le figure si fanno largo tra le cavità delle pareti, emergendo in mezzo ad esse trasmettendo l’impressione che il lavoro sia stato letteralmente distrutto dal tempo e con esso l’edificio che lo ospita. Se questa particolare prerogativa visiva accompagna quest’intervento dell’interprete, ancora una volta lo stesso prosegue nel portare avanti stilemi e visioni decisamente personali, attraverso il consueto tratto iper realistico ecco che vediamo una serie di uomini susseguirsi su tutta la parete, ogni personaggi è raffigurato con le mani in alto e porta con sé una differenza caratterizzazione nel volto. Ogni soggetto viene infatti dipinto dall’artista con una differente maschera, con un particolare copricapo, ognuno di questi elementi viene sovraccaricato dal consueto e dettagliatissimo calderone di elementi contrastanti e stridenti con una reazione per chi osserva a metà tra il bizzarro e lo stravagante.

In calce al nostro testo come consuetudine trovate una bella serie di scatti con i dettagli di quest’ultima fatica firmata dal grande artista, il consiglio è quello di darci un occhiata siamo certi che non mancherete di apprezzare.

Pics by The Artist

Daniel Muñoz SAN “11 figures working in a corner” in Blanca

A distanza di qualche settimana, nuovo aggiornamento per il grandissimo Daniel Muñoz SAN, l’artista Spagnolo ha infatti da poco terminato un nuovo intervento sulle pareti esterne di questo vecchio edificio a Blanca, piccolo paesino Spagnolo.

Dopo averne ammirato gli sketch durante il suo ultimo viaggio in Giappone (Covered) torniamo quindi ad approfondire il lavoro di uno degli artisti di maggior spessore a livello internazionale, Daniel Muñoz SAN torna infatti con un intervento intriso di carattere ed accompagnata dal consueto e peculiare impianto visivo e stilistico. C’è l’interazione con lo spazio, così come la particolare impronta stilistica votata al realismo, passando per le stravaganze ed il debordante livello di dettaglio che accompagnano tutte le sue produzioni.

Attraverso l’utilizzo del bianco e del nero come unici interlocutore cromatici, il lavoro di Daniel Muñoz SAN si sviluppa per mezzo di una precisa direzione figurativa, la grande capacità di disegno dell’interprete rappresenta infatti uno degli elementi che ne contraddistingue il personale percorso artistico, ma non si tratta unicamente di copiare ciò che gli occhi dell’artista hanno di fronte, piuttosto per mezzo di un tratto vivo, profondo e reale, lo stesso va ad accogliere una precisa scelta tematica. È infatti innegabile come all’interno delle produzioni dell’interprete è possibile riscontrare differenti chiavi di lettura, differenti possibilità di spunto ed argomentazione che al contempo, per mezzo di un linguaggio visivo dirompente e senza dubbio abbondante, lasciano lo spettatore assolutamente disorientato. Scaglie di vita quotidiana, oggetti ed elementi differenti, temi e riflessioni che si susseguono e si muovono all’unisono all’interno di un unico impianto visivo che lascia il posto a simboli, codici che vanno a influenzare l’aspetto finale dei personaggi raffigurati. Il risultato di questa precisa impronta tematica ci mette di fronte a characters bizzarri ed assurdi che ci lasciano spiazzati ed assorti nella ricerca di un loro significato, al contempo gli stessi vengono però inseriti all’interno di un contesto vivo e reale. Ritroviamo infatti scorci urbani e cittadini che si pongono quindi in opposizione al caos dei personaggi attraverso la loro precisione ed equilibrio visivo, un appiglio questo che ci riporta alla realtà.

L’intervento di Daniel Muñoz SAN, dal titolo “11 figures working in a corner”, prende vita su una superfice altamente disomogenea, la struttura fatiscente è infatti sorretta da muri scrostati e pericolanti dove tra crepe, calce, e cemento slavato vanno ad inserirsi le figure del grande interprete. Proprio la particolare conformità della struttura spinge SAN a dialogare con lo spazio, in questo caso infatti le figure si fanno largo tra le cavità delle pareti, emergendo in mezzo ad esse trasmettendo l’impressione che il lavoro sia stato letteralmente distrutto dal tempo e con esso l’edificio che lo ospita. Se questa particolare prerogativa visiva accompagna quest’intervento dell’interprete, ancora una volta lo stesso prosegue nel portare avanti stilemi e visioni decisamente personali, attraverso il consueto tratto iper realistico ecco che vediamo una serie di uomini susseguirsi su tutta la parete, ogni personaggi è raffigurato con le mani in alto e porta con sé una differenza caratterizzazione nel volto. Ogni soggetto viene infatti dipinto dall’artista con una differente maschera, con un particolare copricapo, ognuno di questi elementi viene sovraccaricato dal consueto e dettagliatissimo calderone di elementi contrastanti e stridenti con una reazione per chi osserva a metà tra il bizzarro e lo stravagante.

In calce al nostro testo come consuetudine trovate una bella serie di scatti con i dettagli di quest’ultima fatica firmata dal grande artista, il consiglio è quello di darci un occhiata siamo certi che non mancherete di apprezzare.

Pics by The Artist