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GORGO

Cyop & Kaf for Bien Urbain Festival

Ci spostiamo a Besançon in Francia per dare un occhiata alla serie di interventi realizzati dai Cyop & Kaf per l’ultima edizione del Bien Urbain Festival.

A caratterizzare il lavoro dei Cyop & Kaf troviamo una spiccata sensibilità per l’ambiente e lo spazio di lavoro. Il duo napoletano è solito addentrarsi all’interno di viuzze, stradine e quartieri popolari, sono questi i terreni fertili dove gli artisti si confrontano con tutti quegli aspetti legati al tessuto sociale dell’ambiente circostante. Gli interpreti riflettono sulla vita quotidiana, raccogliendo, metabolizzando e riversando nello spazio tutte quelle differenti sfaccettature che caratterizzano l’uomo moderno, dando forma e sostanza ad una pittura altamente sociale e per certi versi antropologica.

Spesso di dimensioni ridotte, le pitture degli artisti si inseriscono in modo delicato nell’ambiente di lavoro, andando a dialogare con tutte quelle peculiarità e quegli elementi già presenti all’interno dello stesso.

Per la rassegna Francese i Cyop & Kaf realizzano tre differenti interventi, due di piccola dimensione, l’ultimo sulla piccola porzione di parete nei pressi Chaprais Street. Se le pitture più piccole rappresentano l’occasione di un nuovo dialogo con gli elementi e ciò che è già presente sul posto, l’opera più grande porta avanti temi e spunti particolarmente attuali.

Viviamo in un periodo in cui l’odio verso l’altro appare sempre più sedimentato nel prossimo, in cui le nostre differenze e divergenze divengono motivo di astio e lotta. L’opera proposta dal duo sembra centrare al meglio questi spunti. Nell’immagine vediamo due gruppi di personaggi intenti a dividere le due figure poste nel centro, queste infatti risultano legate a vicenda da un sottile filo rosso. Tutto chiaro?

Null’altro da aggiungere, in calce al nostro testo una ricca serie di scatti con i dettagli degli interventi realizzati dal duo, dateci un occhiata, siamo certi che non mancherete di apprezzare.

Pics via The Festival

Cyop & Kaf for Bien Urbain Festival

Ci spostiamo a Besançon in Francia per dare un occhiata alla serie di interventi realizzati dai Cyop & Kaf per l’ultima edizione del Bien Urbain Festival.

A caratterizzare il lavoro dei Cyop & Kaf troviamo una spiccata sensibilità per l’ambiente e lo spazio di lavoro. Il duo napoletano è solito addentrarsi all’interno di viuzze, stradine e quartieri popolari, sono questi i terreni fertili dove gli artisti si confrontano con tutti quegli aspetti legati al tessuto sociale dell’ambiente circostante. Gli interpreti riflettono sulla vita quotidiana, raccogliendo, metabolizzando e riversando nello spazio tutte quelle differenti sfaccettature che caratterizzano l’uomo moderno, dando forma e sostanza ad una pittura altamente sociale e per certi versi antropologica.

Spesso di dimensioni ridotte, le pitture degli artisti si inseriscono in modo delicato nell’ambiente di lavoro, andando a dialogare con tutte quelle peculiarità e quegli elementi già presenti all’interno dello stesso.

Per la rassegna Francese i Cyop & Kaf realizzano tre differenti interventi, due di piccola dimensione, l’ultimo sulla piccola porzione di parete nei pressi Chaprais Street. Se le pitture più piccole rappresentano l’occasione di un nuovo dialogo con gli elementi e ciò che è già presente sul posto, l’opera più grande porta avanti temi e spunti particolarmente attuali.

Viviamo in un periodo in cui l’odio verso l’altro appare sempre più sedimentato nel prossimo, in cui le nostre differenze e divergenze divengono motivo di astio e lotta. L’opera proposta dal duo sembra centrare al meglio questi spunti. Nell’immagine vediamo due gruppi di personaggi intenti a dividere le due figure poste nel centro, queste infatti risultano legate a vicenda da un sottile filo rosso. Tutto chiaro?

Null’altro da aggiungere, in calce al nostro testo una ricca serie di scatti con i dettagli degli interventi realizzati dal duo, dateci un occhiata, siamo certi che non mancherete di apprezzare.

Pics via The Festival