Ci spostiamo nuovamente in Messico, qui il nostro amico Cheke ha da poco terminato un nuova pittura, come parte dei lavori del BoardDripper Festival di quest’anno l’artista si è impegnato in un nuovo lavoro all’interno del mercato di Cerrito Colorado a Querétaro.

Negli ultimi mesi abbiamo spesso messo sotto la nostra lente il lavoro di Cheke, l’artista Messicano ha saputo infatti colpire grazie ad un approccio pittorico proprio e soprattutto per mezzo di un piglio indissolubilmente legato alla strada ed alla sua gente, memorabile lo splendido “Reflexiones sobre la libertad“. Osservando le produzioni dell’artista ci siamo infatti spesso confrontati con la società Messicana, con i suoi usi e costumi ma soprattutto con le sue problematiche, un mondo lontano e per certi versi controverso dal quale l’interprete raccoglie ed elabora le sue rappresentazioni e riesce ad imbastire, da una parte un dialogo con la sua gente e fungendo da volano riflessivo, dall’altra assesta colpi e mette in chiaro quelle che sono le dinamiche del proprio stesso paese.

Già al lavoro per la rassegna Cheke qui cambia ancora una volta quelli che sono i connotati del proprio operato, si affida ad una pittura porporea e va a realizzare un evocativo spaccato di quello che è uno dei simboli della cittadina. Il mercato rivive attraverso le case arroccate, il colore caldo ed i volti che emergono dalla viuzze e dagli anfratti cittadini, un contrasto questo sottolineato dalla scelta di affidarsi a due tinte opposto come il celeste ed il rosso appunto. D’altro canto rimangono qui invariate le caratteristiche della pittura dell’interprete, spazio quindi ad un tratto corposo e viscerale accompagnato da pennellate ripetute in un gioco visivo che richiama i disegni su carta ruvida e che riesce a rendere il risultato finale molto personale e coinvolgente.

Null’altro da aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una bella ed ampia serie di scatti con i dettagli dell’intervento portato a termine, dateci un occhiata e restate sintonizzati per nuovi aggiornamenti sul lavoro dell’interprete.

Thanks to The Artist for The Pics