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GORGO

CANEMORTO – New Mural in Milano

Amano il silenzio, ci lasciano così e poi tornano alla carica proponendoci una nuova serie di lavori, sono così i CANEMORTO ed ogni volta è una nuova scoperta e un nuova esaltazione.
Il collettivo lavora a sei mani e lo fa di notte, trovandosi a combattere il freddo, districandosi sulle grandi dimensioni ed instillando su parete tutto il loro bizzarro immaginario, tornano in pompa magna presentandoci un nuovo emozionante pezzo dipinto su un vecchio edificio Milanese.

Ancora una volta appare una nuova informe figura, uno sfascio di carne dalle sembianze raccapriccianti, poco umano, più bestia, un grande volto con le mani aperte, il colore frenetico rincorre le rughe, le mani che si snodano sulla parete per poi afflosciarsi su se stesse, il corpo minuto, e gli occhi pesti che scrutano chi lo osserva, è la vera sembianza, l’istinto e la spietata emersione dei più reconditi e spaventosi istinti dell’uomo, uno specchio della brutalità che emerge in tutta la sua impotenza, lascia il segno e resta li, immobile a ricordarci come siamo veramente.

Scrollate giù, scatti notturni e bei panorami per apprezzare al meglio tutte le fasi di lavoro ed il bel risultato finale, restate sintonizzati abbiamo ancora molto da farvi vedere del lavoro dei CANEMORTO.

Pics by El Pacino

CANEMORTO – New Mural in Milano

Amano il silenzio, ci lasciano così e poi tornano alla carica proponendoci una nuova serie di lavori, sono così i CANEMORTO ed ogni volta è una nuova scoperta e un nuova esaltazione.
Il collettivo lavora a sei mani e lo fa di notte, trovandosi a combattere il freddo, districandosi sulle grandi dimensioni ed instillando su parete tutto il loro bizzarro immaginario, tornano in pompa magna presentandoci un nuovo emozionante pezzo dipinto su un vecchio edificio Milanese.

Ancora una volta appare una nuova informe figura, uno sfascio di carne dalle sembianze raccapriccianti, poco umano, più bestia, un grande volto con le mani aperte, il colore frenetico rincorre le rughe, le mani che si snodano sulla parete per poi afflosciarsi su se stesse, il corpo minuto, e gli occhi pesti che scrutano chi lo osserva, è la vera sembianza, l’istinto e la spietata emersione dei più reconditi e spaventosi istinti dell’uomo, uno specchio della brutalità che emerge in tutta la sua impotenza, lascia il segno e resta li, immobile a ricordarci come siamo veramente.

Scrollate giù, scatti notturni e bei panorami per apprezzare al meglio tutte le fasi di lavoro ed il bel risultato finale, restate sintonizzati abbiamo ancora molto da farvi vedere del lavoro dei CANEMORTO.

Pics by El Pacino