BR1 – New Mural at Cheap Festival
Due week-end fà Bologna ha preso letteralmente vita, attraverso l’intervento di ben 125 selezionati interpreti italiani ed il lavoro di artisti invitati dall’Associazione Culturale Elastico ed il centro sociale TPO, organizzatori della rassegna, con l’aggiunta di un incredibile numero di mostre ed esibizioni collaterali, la prima edizione del Cheap Festival ha rianimato le strade alla bella città.
Noi vogliamo raccontarvi nel dettaglio questo evento ed abbiamo deciso di dedicare ampio spazio all’interno della nostra programmazione ai lavori portati a termine, con un bel recap finale degli interventi realizzati.
Intenso e riflessivo, sono forse questi gli aggettivi che meglio si addicono al lavoro di BR1, l’artista attraverso le proprie opere vuole instillare domande, rivolgere dubbi e cancellare completamente quelli che sono gli stereotipi della cultura islamica. Il velo è il vero simbolo del lavoro dell’interprete, un simbolo che diverse volte diviene materia di discussione da chi ne ignora il significato profondo che la cultura di alcuni paesi gli danno. Un analisi approfondita e didattica sugli usi e costumi ed i vari aspetti e problematiche sociali tipiche dei paesi musulmani.
Per il Festival BR1 elabora una scena potente che va a toccare le corde più sensibili, una madre tiene stretto a se il proprio figlio riverso su una pozza di sangue, i colori vivi e saturi aumentano l’impatto visivo andando diretti e decisi dalla vista al cervello, ponendoci domande sulla stupidità della guerra, sulla morte e sulla solitudine che ne scaturisce, per tutti i paesi, per tutte le razze e per tutti gli uomini.
L’invito è come sempre a dare uno sguardo alla galleria, ricchissima serie di immagini per mostrarvi tutte le fasi della creazione di questa ultima fatica ed infine il bel risultato finale. Restate sintonizzati nei prossimi giorni completeremo il nostro focus sulla rassegna mostrandovi le altre esibizioni ed alcuni lavori dei tanti artisti coinvolti.
Thanks to The Festival for The Pics