Borondo – New Mural in London
Continuiamo a seguire la fitta attività di Borondo, il grande interprete Spagnolo infatti si trova ancora in Inghilterra dove ha da poco terminato una nuovo intervento nella vicino ai canali di Londra nella parte East della città Inglese.
Come abbiamo avuto modo di vedere, in questi ultimi mesi Borondo sta intensificando il suo lavoro per le strade di Londra, ma soprattutto continua a sperimentare con efficacia, situazioni e sviluppi nuovi tenendo ben saldi quelli che sono gli elementi tipici della sua pittura e del personale immaginario visivo. Abbiamo quindi l’opportunità di osservare con costanza la crescita continua negli approcci e nei temi scelti dall’interprete, uno sviluppo di quelli che sono gli elementi che fanno da fulcro nelle sue produzioni attraverso la massima libertà che unicamente una città come Londra riesce ad offrire.
La pittura dello Spagnolo porta avanti temi e spunti dalla forte ricerca emotiva, più di altri l’interprete è riuscito ad incanalare all’interno delle sue produzioni e per mezzo dei suoi soggetti, un incredibile tasso viscerale che funge proprio da volano ed arricchisce l’opera di sensazioni e stati d’animo differenti. Nell’idea dell’artista c’è l’esigenza di scoprire, togliendone il velo e le maschere, i sentimenti più reconditi e profondi dell’uomo, le sue pene ed i differenti stati d’animo avvolgendo lo spettatore all’interno di una pittura fortemente emotiva che va, attraverso i temi e gli spunti trattati, ad alimentare un forte senso di malinconia. Borondo sveste i suoi soggetti che si fanno più puri, senza vincoli, ed attraverso un tratto fortemente espressivo approda ad una sensibilità nuova, trapassa lo spazio dando allo spettatore la sensazione di trovarsi di fronte ad uno specchio, spogliato delle sue maschere, nudo di fronte alle proprie emozioni.
Con “Mimesis”, questo il titolo quest’ultimo intervento, Borondo riprende concretamente tutto il personale discorso umano andando a segnare questa piccola parte di muro con una serie di ritratti, si tratta a ragion veduta di una sorta di frame continuo dove i volti dipinti in serie simulano un vero e proprio movimento ed azione. In quest’opera l’artista va ad inserirsi all’interno di un concetto di diversità fisica, vediamo infatti il soggetto raffigurato coprirsi la faccia di bianco quasi a voler cambiare l’aspetto della propria pelle e con essa i pregiudizi che l’accompagnano e che nonostante il tempo continuano ad essere presenti.
Ripercorriamo attraverso la bella selezione di scatti, alcune istanti durante le fasi di realizzazione di quest’ultima magia dell’artista fino all’eccellente risultato finale, il consiglio è quello come sempre di dare un occhiata alla immagini ma restate sintonizzati, presto nuovi aggiornamenti sul suo lavoro.
Pics by Fabiano Caputo