fbpx
GORGO

Anywhere, Out of this Mind: La mostra di BLO da Galerie 42B

Dopo cinque mesi di lavoro BLO presenta “Anywhere, Out of this Mind”, una nuova personale negli spazi della Galerie 42B di Parigi. Al centro di questa nuova mostra l’idea di tornare ad un approccio figurativo frammentandolo e distruggendolo attraverso l’astrazione.

Negli ultimi mesi BLO ha sperimentato soluzioni differenti lavorando a composizioni frammentate che coinvolgono textures figurative ed elementi astratti, questi ultimi in particolare ricordano la gestualità delle tag dei graffiti. Le opere in mostra hanno i loro riferimenti iconografici nelle fotografie e nelle textures provenienti dall’ambiente urbano, come muri e manifesti rovinati, distrutte e ricomposte allo stesso modo dei collage surrealisti.

La mostra, il cui titolo si rifà al poema di Baudelaire “Anywhere Out Of This World”, riflette la volontà dell’artista di lavorare attraverso un approccio maggiormente introspettivo, intrecciando momenti figurativi con linee e trame astratte, così come giochi di luce e ombra, messe a fuoco e sfocature per imbastire un dialogo tra rappresentazione e subconscio. Forme astratte in scala di grigio attraversano ritratti femminili, tracce e textures si frappongono tra mani, gambe e corpi, mentre i volti rimangono sfocati in modo da trasportare chi osserva in un mondo nostalgico e onirico.

Galerie 42b
1 rue Notre Dame de Nazareth
75003 Paris

Photo Credit: Studio by Eli Cornejo – gallery set up by Nicolas Giquel

Anywhere, Out of this Mind: La mostra di BLO da Galerie 42B

Dopo cinque mesi di lavoro BLO presenta “Anywhere, Out of this Mind”, una nuova personale negli spazi della Galerie 42B di Parigi. Al centro di questa nuova mostra l’idea di tornare ad un approccio figurativo frammentandolo e distruggendolo attraverso l’astrazione.

Negli ultimi mesi BLO ha sperimentato soluzioni differenti lavorando a composizioni frammentate che coinvolgono textures figurative ed elementi astratti, questi ultimi in particolare ricordano la gestualità delle tag dei graffiti. Le opere in mostra hanno i loro riferimenti iconografici nelle fotografie e nelle textures provenienti dall’ambiente urbano, come muri e manifesti rovinati, distrutte e ricomposte allo stesso modo dei collage surrealisti.

La mostra, il cui titolo si rifà al poema di Baudelaire “Anywhere Out Of This World”, riflette la volontà dell’artista di lavorare attraverso un approccio maggiormente introspettivo, intrecciando momenti figurativi con linee e trame astratte, così come giochi di luce e ombra, messe a fuoco e sfocature per imbastire un dialogo tra rappresentazione e subconscio. Forme astratte in scala di grigio attraversano ritratti femminili, tracce e textures si frappongono tra mani, gambe e corpi, mentre i volti rimangono sfocati in modo da trasportare chi osserva in un mondo nostalgico e onirico.

Galerie 42b
1 rue Notre Dame de Nazareth
75003 Paris

Photo Credit: Studio by Eli Cornejo – gallery set up by Nicolas Giquel