Bastardilla for Clorofilla Project in Belluno
Ancora aggiornamenti da Belluno e dal Clorofilla Project, diamo infatti uno sguardo agli interventi realizzati da Bastardilla per il bel progetto.
L’autrice Colombiana, alla seconda partecipazione al progetto dopo la scorsa edizione, irrompe per le strade di Belluno con una duplice pittura, la prima realizzata all’interno degli spazi della Casa dei Beni Comuni, la seconda direttamente in città. Per i temi scelti e per l’impatto, è sicuramente la seconda pittura a catturare maggiormente la nostra attenzione.
Se per il primo lavoro l’autrice sceglie di raffigurare un grande timone, con una serie di mani e di elementi a caratterizzarne l’aspetto, il secondo intervento affronta ancora una volta temi e spunti altamente riflessivi e di carattere sociale.
Bastardilla sceglie di raffigurare un gigantesco ragno, poggiato su una ragnatela, all’interno del quale troviamo una serie di piccole fessure illuminate dove trovano posto alcune figure dormienti mentre, su una delle sue quattro mani troviamo un ragazzo con uno schermo luminoso sulle ginocchia, completamente isolato. L’opera si presta a differenti interpretazioni ma, appare essere una riflessione sull’impatto della tecnologia nella vita di tutti i giorni, in particolare in quella dei bambini, spingendoci a riflettere sull’influenza della stessa nei loro confronti. In senso più ampio, Bastardilla ci invita ad aprire gli occhi, a svegliarci dal torpore, staccandoci dall’ascendenza di internet e della tecnologia.
Ad accompagnare il nostro testo, una bella serie di scatti con tutti i dettagli di questa doppia pittura, dateci un occhiata, siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.
Pics by Umberto Colferai