Axel Void – New Mural for R.A.W. PROJECT in Wynwood
Tra gli ospiti di spessore dell’eccellente R.A.W. Project, ritroviamo a distanza di tempo il grande Axel Void, l’interprete ha infatti da poco terminato di dipingere questo nuovo intervento per la sua ‘Mediocre’ serie.
Il R.A.W. Project, come abbiamo visto in queste settimane, prende vita a Wynwood negli spazi esterni della Jose de Diego Middle School. A catalizzare il progetto è la volontà dell’istituto di sfruttare i fari puntati sull’Art Basel 2014 per trovare i fondi per un percorso di studi incentrato sull’arte. A coadiuvare un progetto di questo tipo, una serie infinita di artisti locali e star internazionali.
Abbiamo spesso posto l’accento sul lavoro di Axel Void, l’artista ha saputo nel corso del tempo portare a compimento un impianto visivo e tematico assolutamente valido ed in grado di proporsi come importante momento di riflessione su temi di vario tipo. Gli interventi dell’autore non sono mai banali e si sviluppano attraverso un impianto stilistico votato al realismo ed al tempo stesso profondamente legato a dinamiche viscerali. Attraverso una tavolozza cromatica densa e spinta da una pittura altamente emotiva in grado di sostenere al meglio i temi e gli stimoli proposti nell’immagine raffigurata.
Proprio i temi rappresentano lo stimolo principale delle produzioni firmate da Void, l’interprete concentra i propri sforzi in una personale lettura di dinamiche e spunti tematici appartenenti al luogo di lavoro. L’artista osserva, si lascia coinvolgere all’interno del tessuto sociale del luogo, raccogliendone le sensazioni e le problematiche, rappresentandone uno spaccato vivo ed intenso, e coinvolgendo in questo modo lo spettatore nella personale analisi portata a termine. Le opere parlano di ed alla gente del posto, attraverso immagini simbolo, ne tracciano la forma ponendo le basi per un contatto sensibile, alimentato e filtrato attraverso la sensibilità dell’interprete.
Uno degli aspetti peculiari di molti degli interventi realizzati durante i giorni della rassegna di Miami, è stata la volontà degli artisti di interessarsi all’attuale situazione della zona di Wynwood sempre più interessata al fenomeno della gentrificazione. Axel Void dipinge qui una intensa immagine raffigurante Papa, un bambino di sei anni intento a spingere la propria bicicletta all’interno del quartiere di Miami. L’idea è quella di porre l’accento sulle differenti sociali che anno dopo anno, intervento dopo intervento, stanno sempre più trasformando irrimediabilmente il distretto di Wynwood e la sua grande concentrazione di interventi pubblici, da quartiere popolare perlopiù abitato da una grande comunità di Portoricani, a zona di modo seguendo il trend dell’industria della moda e dell’arte che sempre più ne sta trasformando l’aspetto in quello che lo stesso autore definisce un circo in cerca di fama.
Null’altro da aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una bella serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima pittura, dateci un occhiata, siamo certi infatti che anche voi come noi non mancherete di apprezzare, qui invece tutti i precedenti interventi realizzati nel corso del progetto.
The image of this wall is a still from “Mediocre”, a film about daily life that I’m currently making. In the still you can see an image of “Papa”, a six year old that is pushing his bicycle in the neighborhood of Overtown, Miami. This wall is an analysis on life from a quotidian, existencialist standpoint.
The mural was made as part of the Raw Project in the José De Diego Middle School in Miami, Florida. This project invited many artists in order to extend the arts program at the school. The school is located in the neighborhood of Wynwood, a gentrified area where street art and the fashion industry have built a frivolous trend with the reputation of having the best murals in the world, but has rather become a circus in the pursuit of fame.
Special thanks to faculty of Jose de Diego Middle School, to Robert and the organizers of the Raw project, and to the kids of the school for their support and hospitality.
Thanks to The Artist for The Pics