Aryz – New Exhibition at PARAL•LEL (Recap)
Aperta lo scorso 25 di Aprile, andiamo a dare un occhiata approfondita all’ultimo esibizione firmata da Aryz all’interno di PARAL·LEL, dinamico spazio espositivo di Los Angeles, con il quale l’autore Spagnolo mostra tutta la sua produzione a 360 gradi.
Senza dubbio tra gli artisti che maggiormente apprezziamo, gli ultimi per Aryz hanno significato un costante evoluzione nella personale cifra stilistica. Le produzioni del campione Spagnolo sono state infatti investite da un vento nuovo, capace di portare a compimento differenti lavori, catalizzati da impulsi pittorici nuovi, catalizzati dalla scelta dell’interprete di confrontarsi con lo spazio attraverso inedite modalità pittoriche. Da spettatori ed interessati, ci siamo quindi confrontati con pitture certamente più vicine al realistico, passando per le intense realizzazioni cadenzate da textures grafiche, con soggetti e figure surreali.
Questo cambio repentino necessitava una messa a fuoco, quale occasione quindi migliore se non una esibizione che potesse mettere in mostra tutto quello che, ad oggi, Aryz è stato in grado di sviluppare attraverso il proprio percorso in strada. Lo show allestito all’interno degli spazi Losangelini, è quindi l’opportunità per una riflessione sull’attuale momento dell’autore di Barcellona, per un viaggio a tutto tondo, all’interno dei differenti stimoli visivi che ne guidano l’operato.
Lo show è presentato in due differenti ambienti, che simboleggiano due linee che non si incontrano mai sullo stesso piano, ma che si intersecano all’infinito. L’allestimento riflette le contraddizioni stilistiche dell’attuale momento di Aryz, da una parte una raccolta di dipinti più tradizionali e realistici, dall’altra invece troviamo lavori maggiormente carichi di energia ed espressività, cadenzati dal consueto approccio stilistico.
L’idea è quindi quella di mostrare al pubblico le anime differenti dell’autore Spagnolo, da una parte i lavori maggiormente disciplinati, quelli cadenzati da una pittura altamente reale, viva e capace di scuotere attraverso le situazioni e le visioni che l’interprete sceglie di proiettare attraverso questo potente mezzo espressivo. Un impostazione simile a quanto visto con lo splendido intervento di Granollers in Spagna (Covered) opera che di fatto ha dato il via a questo nuovo filone. Contemporaneamente veniamo a contatto con l’anima più giocosa, irriverente e classica dell’artista. Parte dell’allestimento e cadenzata dalle particolare textures fisiche, qualcosa di simile a quanto già visto per con l’opera di Casablanca (Covered), c’è l’opportunità per indagare sui lavori sulla natura morta, a concludere non poteva mancare la trasformazione di un furgoncino dei gelati. Se siete in zona c’è tempo fino al prossimo 31 di Maggio.
Ad accompagnare il nostro testo, una bella e ricca serie di scatti con tutti i dettagli dell’allestimento proposto, mettetevi comodi e dateci un occhiata, siamo certi infatti che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.
PARAL•LEL
1340 E. 6th Street
Los Angeles, CA 90013