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Alexey Luka – “Straniera” New Mural in Rome

A distanza di qualche settimana torniamo con piacere ad approfondire il lavoro del grande Alexey Luka, l’artista si trova infatti a Roma dove ha da poco terminato uno splendido intervento su questa grande facciata per le strade della capitale.

Artista poliedrico come abbiamo avuto il piacere di vedere diverse volte il percorso visivo di Alexey Luka è fortemente influenzato da un approccio tipicamente astratto, l’interprete attraverso questa precisa influenza stilistica ha saputo portare avanti un proprio e personale percorso che da una parte miscela elementi e componenti differenti dall’altra stuzzica la nostra immaginazione andando ad alimentare le percezioni e le suggestioni della nostra mente, suggerendo volti, paesaggi o forme di a noi conosciute attraverso un puzzle di configurazioni che spingono verso un impronta tipicamente geometrica. E’ proprio questo uno degli aspetti maggiormente coinvolgenti delle produzioni dell’artista Russo che sceglie di lasciare libero arbitrio a chi osserva muovendo quindi i fili di una interpretazione soggettiva che è però al contempo guidata dallo stesso interprete. Ci si ritrova a ricomporre vere e proprie sezioni all’interno delle quali appaiono i volti ed i corpi di personaggi sgraziati, sconnessi ed unicamente legati tra loro da una precisa componente cromatica, l’impressione è quindi quella di trovarsi di fronte ad un grande puzzle in cui l’artista va a scomporre e ricomporre le differenti sezioni attraverso un equilibrio visivo sospeso tra i differenti percorsi cromatici e le figure geometriche che li compongono. Chi osserva in questo senso ha l’esigenza di provare a ricomporre l’immagine iniziale immergendosi all’interno di figure, cerchi, rettangoli e poligoni differenti e con essi provare a trovare la giusta assonanza.

Il colore oltre a guidarci nella ricostruzioni del soggetto raffigurato, rappresenta il vero e proprio volano delle produzioni dell’interprete, la scelta di realizzare le sue forme senza alcun outline ed al contempo variare costantemente la caratura cromatica delle sezioni raffigurate, alimenta come detto da una parte il percorso della figura dall’altra ne caratterizza l’aspetto, impostando un percorso ben preciso atto a donare al risultato finale una forte e coinvolgente caratterizzazione.

Dopo il doppio intervento in occasione del Memorie Urbane Festival (Covered), Alexey Luka si sposta quindi nella capitale, qui l’artista ha l’opportunità di proseguire il suo peculiare percorso alimentando il fattore sinergico con la superficie di lavoro e tutto ciò che lo circonda.

Dal titolo “Straniera” l’opera raccoglie pienamente l’impianto visivo caratteristico dell’interprete che questa volta sceglie un approccio maggiormente delicato, se da una parte le trame cromatiche vanno a sovrapporsi rivelando nuovi colori e forme, dall’altra le stesse tinte scelte si assemblano perfettamente al paesaggio circostante, rivelando il consueto equilibrio ed al contempo facendo emergere un nuovo volto. Nuovamente quindi ci troviamo a ricercare la perfetta sincronia tra le figure realizzate cercando una scomposizione che possa restituirci un immagini più familiare, splendido.

Non aggiungiamo altro, vi lasciamo piuttosto alle immagini in calce al nostro testo dove potete dare uno occhiata da vicino allo splendido intervento, è tutto vostro! siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.

Thanks to The Artist for The Pics

Alexey Luka – “Straniera” New Mural in Rome

A distanza di qualche settimana torniamo con piacere ad approfondire il lavoro del grande Alexey Luka, l’artista si trova infatti a Roma dove ha da poco terminato uno splendido intervento su questa grande facciata per le strade della capitale.

Artista poliedrico come abbiamo avuto il piacere di vedere diverse volte il percorso visivo di Alexey Luka è fortemente influenzato da un approccio tipicamente astratto, l’interprete attraverso questa precisa influenza stilistica ha saputo portare avanti un proprio e personale percorso che da una parte miscela elementi e componenti differenti dall’altra stuzzica la nostra immaginazione andando ad alimentare le percezioni e le suggestioni della nostra mente, suggerendo volti, paesaggi o forme di a noi conosciute attraverso un puzzle di configurazioni che spingono verso un impronta tipicamente geometrica. E’ proprio questo uno degli aspetti maggiormente coinvolgenti delle produzioni dell’artista Russo che sceglie di lasciare libero arbitrio a chi osserva muovendo quindi i fili di una interpretazione soggettiva che è però al contempo guidata dallo stesso interprete. Ci si ritrova a ricomporre vere e proprie sezioni all’interno delle quali appaiono i volti ed i corpi di personaggi sgraziati, sconnessi ed unicamente legati tra loro da una precisa componente cromatica, l’impressione è quindi quella di trovarsi di fronte ad un grande puzzle in cui l’artista va a scomporre e ricomporre le differenti sezioni attraverso un equilibrio visivo sospeso tra i differenti percorsi cromatici e le figure geometriche che li compongono. Chi osserva in questo senso ha l’esigenza di provare a ricomporre l’immagine iniziale immergendosi all’interno di figure, cerchi, rettangoli e poligoni differenti e con essi provare a trovare la giusta assonanza.

Il colore oltre a guidarci nella ricostruzioni del soggetto raffigurato, rappresenta il vero e proprio volano delle produzioni dell’interprete, la scelta di realizzare le sue forme senza alcun outline ed al contempo variare costantemente la caratura cromatica delle sezioni raffigurate, alimenta come detto da una parte il percorso della figura dall’altra ne caratterizza l’aspetto, impostando un percorso ben preciso atto a donare al risultato finale una forte e coinvolgente caratterizzazione.

Dopo il doppio intervento in occasione del Memorie Urbane Festival (Covered), Alexey Luka si sposta quindi nella capitale, qui l’artista ha l’opportunità di proseguire il suo peculiare percorso alimentando il fattore sinergico con la superficie di lavoro e tutto ciò che lo circonda.

Dal titolo “Straniera” l’opera raccoglie pienamente l’impianto visivo caratteristico dell’interprete che questa volta sceglie un approccio maggiormente delicato, se da una parte le trame cromatiche vanno a sovrapporsi rivelando nuovi colori e forme, dall’altra le stesse tinte scelte si assemblano perfettamente al paesaggio circostante, rivelando il consueto equilibrio ed al contempo facendo emergere un nuovo volto. Nuovamente quindi ci troviamo a ricercare la perfetta sincronia tra le figure realizzate cercando una scomposizione che possa restituirci un immagini più familiare, splendido.

Non aggiungiamo altro, vi lasciamo piuttosto alle immagini in calce al nostro testo dove potete dare uno occhiata da vicino allo splendido intervento, è tutto vostro! siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.

Thanks to The Artist for The Pics