Agostino Iacurci at Galleria Patricia Armocida (Recap)
Aperta lo scorso 21 Aprile, andiamo finalmente a dare un occhiata approfondita ad “Appearance and Disappearence”, ultimo show di Agostino Iacurci aperto all’interno della bella Galleria Patricia Armocida di Milano.
Caratteristica dello spazio milanese è quella di proporre poche esibizione ma sempre e comunque di spessore, capaci di portare artisti del calibro di Parra (Covered) e Todd REAS James (Covered) giusto per citare gli ultimi due appuntamenti.
Con questo nuovo e grande show abbiamo l’opportunità di tornare ad immergerci all’interno del particolare universo visivo che da sempre contraddistingue le produzioni di Agostino Iacurci.
È innegabile come le produzioni firmate da Agostino Iacurci siano direttamente interconnesse con la spiccata estrazione dal mondo dell’illustrazione. Da questa l’artista ha sviluppato un percorso di sintesi visiva, arrivando infine a dare forma e sostanza ad una cifra stilistica certamente riconoscibile. La sintesi grafica dell’autore italiano si muove attraverso una personale rappresentazione. Uno stile geometrico ed essenziale il suo, scandito da continue simmetrie, giochi prospettici, contrapposizioni tra vuoti e pieni, capaci di comporre e scomporre l’aspetto e la forma degli elementi e dei soggetti raffigurati. La scelta tonale rappresenta un altro degli aspetti di primissima importanza, con l’artista interessato a lavorare su continui equilibri cromatici ed attraverso poche ed armoniche campionature. Lo stimolo melodico e delicato delle produzioni firmate dal grande artista, sta si nella personale rielaborazione, ma anche nei temi trattati, spunti quanto mai sensibili e capaci di tratteggiare gli angoli più reconditi dell’animo umano. Le opere suggeriscono riflessioni e stimoli circa la vita di tutti i giorni, la quotidianità e la vita in generale rappresentano quindi i principali protagonisti tematici.
Per questa sua ultima esibizione Agostino Iacurci imbastisce un inedito allestimento composta da opere di piccola, media e grande dimensione, lavorando con differenti medium, producendo quindici e differenti assemblage, sei sculture in legno. Dando forma e sostanza ad una nuova nitida, pulita ed equilibratissima illusione. Si tratta di un percorso tematico in cui l’artisti scompone e ricompone la figura umana accostata qui ad una forte caratterizzazione naturale. L’idea è quella di una scomposizione atta a stimolare un principio di completamente ed integrazione tra elementi, ed universi narrativi, distanti e differenti.
Null’altro da aggiungere, ad accompagnare il nostro testo una bella e ricca serie di scatti con tutti i dettagli dell’allestimento proposto, mettetevi comodi e dateci un occhiata, nel nostro precedente post invece i due interventi realizzati nel cuore di Milano. C’è tempo fino al prossimo 24 di Luglio.
Galleria Patricia Armocida
Via Lattanzio n°77
20137 – Milano
Thanks to The Gallery for The Pics