Reminiscence Group Show at Mini Galerie (Recap)
Aperta lo scorso 4 Aprile, andiamo con piacere a dare un occhiata approfondita all’allestimento ed alle opere proposte per Reminiscence, nuovo group show firmato dalla Mini Galerie di Amsterdam con i lavori di Martina Merlini, Louis Reith e Matthew Craven.
Continuando ad alternare solo show di spessore, ultimo quello di Clemens Behr (Covered), a corposi group show, la Mini Galerie insiste nel presentare esibizioni caratterizzate da team-up riuscitissimi ed incentrati su una precisa direzione tematica. In questo senso Reminiscence nasce dall’esigenza di una nuova indagine, sviluppata proprio attraverso il lavoro degli artisti presentati, incentrata sull’atto od il processo di ricordare esperienze passate, calandole e facendole rivivere all’interno di una stato mentale che inevitabilmente influisce sulla produzione artistica. Ciascuno degli autori ha infatti sviluppato una personale dialettica visiva in grado di commutare elementi e pratiche ‘storiche’ all’interno di una produzione artistica contemporanea.
Con base ad Amsterdam, fondatore di di Jordskred, casa editrice indipendente di libri d’artista, stampe, fanzine e musica, il lavoro portato avanti da Louis Reith, si muove tra differenti discipline e tecniche. Dalla stampa al collage, passando per i disegni a china e le sculture, tematica comune di ciascuna delle produzioni dell’interprete è l’esigenza di una riappropriazione di oggetti ritrovate, dalle pagine di vecchi libri, alla fotografie, tutti elementi che vanno poi a comporre ed alimentare le sue opere attraverso collages e motivi grafici astratti.
Lo statunitense Matthew Craven, con base a Brooklyn porta avanti una produzione cadenzata dall’utilizzo di immagini storiche con le quali va ad interagire attraverso collages e disegni. La sintesi proposta dall’artista, passa per l’adozione di visioni appartenenti a culture perdute, cimili, reperti storici ed archeologici, capaci di stimolare chi osserva attraverso una connessione tra passato e presente, attraverso una ambiguità visiva che passa per una catarsi soggettiva.
Last but not least, Martina Merlini, la grande artista Italiana ha saputo sviluppare un corpo lavorativo che ha nella resa xilografia la sua attrattiva principale. Attraverso un impulso squisitamente astratto l’interprete ha imbastito una produzione stratifica, dove, attraverso l’inserimento e la rimozione di materiali, come colori acrilici, cera, smalto sabbiato, va a generare campi ed elementi irregolari all’interno di curve e veri e propri flussi direzionali. In aggiunta alle opere in mostra l’autrice presenta GRID, splendida serigrafica in edizione limitata prodotta da campioni di Le Raclet Studio di Berlino, 50×70, 4 differenti colori, firmata e numera dall’artista ed acquistabile in galleria durante i giorni della mostra.
Per darvi modo di apprezzare appieno il bel group show, vi lasciamo ad una ricchissima serie di scatti con una panoramica sull’allestimento, e le immagini di ciascuno degli artworks presenti in mostra.
The Mini Galerie proudly presents Reminiscence, a group exhibition by Louis Reith, Matthew Craven and Martina Merlini.
Reminiscence refers to the act or process of recalling past experiences by retaining or reviving a mental impression. Through subtle interventions the artists Louis Reith, Matthew Craven and Martina Merlini all shed a new light on historical elements by adopting them in their contemporary art practice.
Mini Galerie
Kinkerstraat 12A
1053 DT Amsterdam
Thanks to The Gallery for The Pics