OX – A New Piece in Berlin
Nei giorni scorsi il grande interprete Francese OX si è spostato a Berlino, qui l’interprete ha avuto modo di realizzare una delle sue iconiche installazioni, proseguendo nel portare avanti tutto la peculiare ricerca tematica e visiva.
È l’opportunità di calcarci nuovamente all’interno delle particolari dinamiche che accompagnano le produzioni del Francese, un impulso il suo che trova nell’interazione con il paesaggio urbano il suo principale stimolo visivo e tematico. Propellente e palcoscenico è quindi la strada che diviene vettore visivo e tracciato sul quale sviluppare interventi altamente simbiotico coadiuvati da una capacità immaginativa fuori dal comune. Si tratta in questo senso di un lavoro di trasformazione e commutazione atto anzitutto a rielaborare il panorama circostante in funzione di un determinato elemento già preesistente all’interno dello stesso. È in particolare la cartellonistica stradale, con billboards e cartelloni pubblicitari di varia grandezza, a stimolare le produzioni dell’artista. Questi particolari spazi vengono trasformati dall’autore, da superfice dedita alla pubblicità, stimolo quindi consumistico atto a pubblicizzare un determinato prodotto o servizio, da ostacolo visivo per il panorama circostante si trasformano in elementi profondamente interconnessi con la strada. Gli interventi divengono quindi una continuazione dello stesso panorama, una naturale prosecuzione dello stesso filtrata attraverso l’immaginario dell’artista, in quella che diviene quindi una negazione ed un ribaltamento stesso di ciò che gli stessi cartelloni rappresentano.
Osservando la grande quantità di opere proposte emerge una produzione slegata, non c’è infatti un filo conduttore, se non nell’aspetto prettamente stilistico e tematico, ogni intervento vive una vita propria e differente dal precedente e dal successivo. OX scruta il paesaggio, si immerge all’interno dello stesso restituendogli un impulso visuale attraverso i suoi lavori di paste-up. Il risultato finale di questa analisi introspettiva degli spazi urbani, arriva al passante casuale attraverso un nuovo e differente valore percettivo, un forte stimolo capace di spingere lo sguardo aldilà dello spazio fisico della cartellonistica. Al tempo stesso l’interazione stessa tra gli elementi che circondano queste superfici, permette uno spostamento dell’attenzione verso nuovo lidi, nuovi impulsi visivi in grado di meglio farci osservare ciò che ci circonda. I panorami naturali ed architettonici torna al centro della nostra attenzione, riemergono attraverso la cancellazione di questi ostacoli visivi, permettendoci di tornare a fruire del paesaggio senza alcuna dinamica pubblicitaria e consumistica.
Quest’ultima fatica di OX raccoglie quindi tutto il particolare approccio stilistico dell’autore commutando una nuova billboard attraverso una massiccia interazione con ciò che circonda la struttura. L’autore raccoglie gli stimoli cromatici e stilistici del negozio di fianco per elaborare una trama solida ed astratta caratterizzata proprio dall’utilizzo delle stesse tinte presenti sulla vetrina e sull’insegna dell’esercizio.
Ad accompagnare il nostro testo alcuni scatti dell’intervento sviluppato dall’artista, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi e succosi aggiornamenti circa il suo lavoro.
Pics by The Artist