Seikon – New Mural in Gdansk, Poland
A distanza di tempo torniamo con piacere ad approfondire il lavoro di Seikon, l’interprete Polacco ha da poco terminato di dipingere questo nuovo bel lavoro su questa porzione di parete a Gdansk continuando a portare avanti la personale attrattiva geometrica.
Abbiamo seguito passo per passo l’evoluzione dell’interprete sempre più coinvolti nelle differenti declinazioni stilistiche di un percorso che ha saputo mantenere la sua ottica astratta ma che ha nel corso del tempo intensificato la ricerca fino a sviluppare un impostazione visiva coerente, equilibrata e pulita. Le opere di Seikon si sviluppano per un mezzo di una alchimia tra forme e componenti differenti, in questo senso è importante sottolineare anzitutto l’elevate densità di dettagli che accolgono le produzioni dell’artista ed al contempo la profonda caratterizzazione tridimensionale che emerge dai risultati finali. Osservando gli interventi dell’interprete emerge quindi anzitutto un percorso preciso che si sviluppa attraverso una grande varietà di elementi, tra elementi differenti, forme triangolari, linee e texture che avvolgono le figure, passando per segmenti, linee e direttrici che congiungono i differenti agglomerati di figure raffigurate attraverso una sorta di percorso multiplo e multi sfaccettato. La tridimensionalità della forme esposte ne influenza completamente l’assetto finale, veniamo infatti a contatto con elementi intersecati ed incastrati nella superfice in moto continuo simulato e ragionato che non cessa mai di stupirci e lasciarci positivamente coinvolti.
Quest’ultima opera di Seikon riprende anzitutto gli ultimi stimoli cromatici, con l’autore interessato ad una elaborazione capace di sviscerare tinte e colori gradienti, attraverso una delle classiche trame super minimali e pulite dell’artista. Lavorando unicamente attraverso l’utilizzo del nero e del verde come unici vettori cromatici, l’interprete va quindi a sviscerare una trama che si muove in direzione orizzontale. A stupirci è la grande profondità delle composizioni, con interessanti effetti tridimensionali che trovano la giusta collocazione tra grigle di segmenti, semi rette e texture di vario tipo.
Null’altro ad aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una bella serie di scatti con tutti dettagli di quest’ultima fatica dell’interprete, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi aggiornamenti.