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GORGO

Etam Cru – New Mural in Oslo, Norway

Ci spostiamo ad Oslo, è qui che gli Etam Cru si sono spostati in occasione del Urban Samtidskunst dove hanno avuto modo di realizzare questo splendido e caratteristico nuovo intervento portando avanti spunti ed impostazioni visive tipiche del loro lavoro.

Gli Etam Cru sbarcano in città portando in dote tutto il loro particolare immaginario andando a realizzare un lavoro che nel suo risultato finale rappresenta una sorta di sintesi e di manifesto del loro peculiare approccio visivo e tematico.

E’ innegabile come le produzioni firmate da Sainer e Bezt riescano puntualmente a toccare corde sensibili andando a cogliere immagini e spunti legati senza dubbio all’immaginazione per mezzo di un tratto che non si sottrae dal cogliere elementi ampiamente realistici. Sta proprio qui la magia delle opere del duo, la capacità di raccontare e mostrare elementi e spaccati di vita reali ed al contempo inserire negli stessi spunti decisamente bizzarri e fantastici al fine di creare una trama sfaccettata e profonda. In questo senso è importante sottolineare come l’impostazione visiva del duo sia la giusta alchimia tra influenze ed approcci differenti, dalla grafica, all’illustrazione passando per il fumetto, un identità così multipla caratterizza gli interventi degli artisti attraverso un tratto fortemente ricercato e caratterizzato da una scelta cromatica che si affida spesso a tinte e colori piuttosto profondi ed accesi, a giochi di luce ed ombra. Nel mondo imbastito dai due interpreti si sviluppa quindi l’unione perfetta tra reale ed irreale laddove proprio gli elementi fantastici vengono calati all’interno di un impostazione visiva reale con la quale la finzione e tutto ciò che viene immaginato, agli occhi dello spettatore risulta vera e possibile.

Componente infine fondamentale all’interno dell’immaginario del duo è quella legata al dettaglio, vero e proprio valore aggiunto di una produzione che non ci stanchiamo di apprezzare, gli interventi così come le opere realizzate in studio, mantengono una dose di profondità visiva impeccabile, i corpi, i lineamenti del viso dei personaggi, così come i loro stessi abiti, gli oggetti raffigurati, vengono tutti trattati con cura e rappresentati nel loro minimo dettaglio, aumentando in questo modo l’impatto e la profondità dei risultati finali.

Per questa loro ultima fatica gli Etam Cru propongono “Sleeper”, l’intervento è anzitutto caratterizzato da una base cromatica questa volta più spenta con la chiara intenzione di inserirsi quanto mai al meglio all’interno del tessuto urbano della città Norvegese. Attraverso il consueto impasto tematico e visivo il duo dà vita ad una nuova immagine dove un bambino assonnato è intento a lavarsi i denti, l’attenzione dal soggetto principale si sposta ben presto all’interno del lavandino come se, attraverso gli occhi del ragazzo, ci trovassi a cavallo di un sogno con una serie di figure, giocattoli ed oggetti che letteralmente prendono vita all’interno del lavandino.

Attraverso una bella serie di scatti riviviamo assieme gli istanti di realizzazione di quest’ultima fatica dei due grandi artisti fino all’ottimo risultato finale, il consiglio è come sempre quello di darci un occhiata, siamo certi che non mancherete di apprezzare.

Pics via Sosm

Etam Cru – New Mural in Oslo, Norway

Ci spostiamo ad Oslo, è qui che gli Etam Cru si sono spostati in occasione del Urban Samtidskunst dove hanno avuto modo di realizzare questo splendido e caratteristico nuovo intervento portando avanti spunti ed impostazioni visive tipiche del loro lavoro.

Gli Etam Cru sbarcano in città portando in dote tutto il loro particolare immaginario andando a realizzare un lavoro che nel suo risultato finale rappresenta una sorta di sintesi e di manifesto del loro peculiare approccio visivo e tematico.

E’ innegabile come le produzioni firmate da Sainer e Bezt riescano puntualmente a toccare corde sensibili andando a cogliere immagini e spunti legati senza dubbio all’immaginazione per mezzo di un tratto che non si sottrae dal cogliere elementi ampiamente realistici. Sta proprio qui la magia delle opere del duo, la capacità di raccontare e mostrare elementi e spaccati di vita reali ed al contempo inserire negli stessi spunti decisamente bizzarri e fantastici al fine di creare una trama sfaccettata e profonda. In questo senso è importante sottolineare come l’impostazione visiva del duo sia la giusta alchimia tra influenze ed approcci differenti, dalla grafica, all’illustrazione passando per il fumetto, un identità così multipla caratterizza gli interventi degli artisti attraverso un tratto fortemente ricercato e caratterizzato da una scelta cromatica che si affida spesso a tinte e colori piuttosto profondi ed accesi, a giochi di luce ed ombra. Nel mondo imbastito dai due interpreti si sviluppa quindi l’unione perfetta tra reale ed irreale laddove proprio gli elementi fantastici vengono calati all’interno di un impostazione visiva reale con la quale la finzione e tutto ciò che viene immaginato, agli occhi dello spettatore risulta vera e possibile.

Componente infine fondamentale all’interno dell’immaginario del duo è quella legata al dettaglio, vero e proprio valore aggiunto di una produzione che non ci stanchiamo di apprezzare, gli interventi così come le opere realizzate in studio, mantengono una dose di profondità visiva impeccabile, i corpi, i lineamenti del viso dei personaggi, così come i loro stessi abiti, gli oggetti raffigurati, vengono tutti trattati con cura e rappresentati nel loro minimo dettaglio, aumentando in questo modo l’impatto e la profondità dei risultati finali.

Per questa loro ultima fatica gli Etam Cru propongono “Sleeper”, l’intervento è anzitutto caratterizzato da una base cromatica questa volta più spenta con la chiara intenzione di inserirsi quanto mai al meglio all’interno del tessuto urbano della città Norvegese. Attraverso il consueto impasto tematico e visivo il duo dà vita ad una nuova immagine dove un bambino assonnato è intento a lavarsi i denti, l’attenzione dal soggetto principale si sposta ben presto all’interno del lavandino come se, attraverso gli occhi del ragazzo, ci trovassi a cavallo di un sogno con una serie di figure, giocattoli ed oggetti che letteralmente prendono vita all’interno del lavandino.

Attraverso una bella serie di scatti riviviamo assieme gli istanti di realizzazione di quest’ultima fatica dei due grandi artisti fino all’ottimo risultato finale, il consiglio è come sempre quello di darci un occhiata, siamo certi che non mancherete di apprezzare.

Pics via Sosm