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INTI – New Piece for MURAL Festival 2014

Proseguiamo il nostro viaggio tra le meraviglie del MURAL Festival di Montreal con quest’ultima fatica di INTI, l’interprete Cileno ancora una volta ha preso possesso di una grande facciata esibendo tutto il suo particolare impianto visivo.

Come ormai ben sappiamo il lavoro di INTI affonda le sue radici nella precisa volontà dell’interprete Cileno di sviluppare le proprie opere andando a pescare da quelli che sono i simboli e gli elementi tipici della cultura Sudamericana ed in particolare di quella Cilena, nell’idea dell’artista si muove quindi una precisa dinamica visiva figlia delle influenze folkloristiche, simboliche e tradizionali appartenenti al territorio del Sud America ed in particolare della sua stessa terra. Per sviluppare questo grande calderone di immagini e visioni differenti INTI si affida ai suoi personaggi surreali rivestendoli e sviluppandoli attraverso una incredibile sequenza di dettagli che vanno ad inserirsi in un compendio di colori e tinte fortemente caldi, accogliendo nei temi e negli spunti degli abiti cosi come nei simboli dipinti all’interno degli spazi, tutta la fortissima caratterizzazione figlia appunto del particolare background interpretativo e delle influenze del suo stesso territorio.

Per questa sua ultima fatica l’interprete si lascia andare ad una pittura meno impegnata una sorta di esercizio di stile che ancora una volta coinvolge uno dei suoi iconici personaggi. INTI sceglie qui un impostazione cromatica sicuramente meno accentuata andando a caratterizzare l’opera attraverso il consueto gioco di livelli. Se infatti d’impatto vediamo il personaggi in posa plastica, dall’altra emergono una serie di scritte e segni che richiamano ad una sorta di immagine a metà tra il sacro ed il mistico. Ad alimentare questa sensazione troviamo un serie di elementi calligrafici nell’estremità sinistra della parete, il tutto viene infine raccolto all’interno di grande background che si sviluppo attraverso due tonalità decisamente scure e profonde e dal quale emerge il nuovo personaggi proposto qui dall’artista che ne caratterizza l’aspetto attraverso una bella serie di dettagli.

In calce al nostro testo una bella serie di scatti con i dettagli del lavoro, dateci un occhiata e se vi siete persi qualcosa nella nostra sezione trovate tutti gli interventi realizzati durante i giorni del festival Canadese, enjoy it.

INTI – New Piece for MURAL Festival 2014

Proseguiamo il nostro viaggio tra le meraviglie del MURAL Festival di Montreal con quest’ultima fatica di INTI, l’interprete Cileno ancora una volta ha preso possesso di una grande facciata esibendo tutto il suo particolare impianto visivo.

Come ormai ben sappiamo il lavoro di INTI affonda le sue radici nella precisa volontà dell’interprete Cileno di sviluppare le proprie opere andando a pescare da quelli che sono i simboli e gli elementi tipici della cultura Sudamericana ed in particolare di quella Cilena, nell’idea dell’artista si muove quindi una precisa dinamica visiva figlia delle influenze folkloristiche, simboliche e tradizionali appartenenti al territorio del Sud America ed in particolare della sua stessa terra. Per sviluppare questo grande calderone di immagini e visioni differenti INTI si affida ai suoi personaggi surreali rivestendoli e sviluppandoli attraverso una incredibile sequenza di dettagli che vanno ad inserirsi in un compendio di colori e tinte fortemente caldi, accogliendo nei temi e negli spunti degli abiti cosi come nei simboli dipinti all’interno degli spazi, tutta la fortissima caratterizzazione figlia appunto del particolare background interpretativo e delle influenze del suo stesso territorio.

Per questa sua ultima fatica l’interprete si lascia andare ad una pittura meno impegnata una sorta di esercizio di stile che ancora una volta coinvolge uno dei suoi iconici personaggi. INTI sceglie qui un impostazione cromatica sicuramente meno accentuata andando a caratterizzare l’opera attraverso il consueto gioco di livelli. Se infatti d’impatto vediamo il personaggi in posa plastica, dall’altra emergono una serie di scritte e segni che richiamano ad una sorta di immagine a metà tra il sacro ed il mistico. Ad alimentare questa sensazione troviamo un serie di elementi calligrafici nell’estremità sinistra della parete, il tutto viene infine raccolto all’interno di grande background che si sviluppo attraverso due tonalità decisamente scure e profonde e dal quale emerge il nuovo personaggi proposto qui dall’artista che ne caratterizza l’aspetto attraverso una bella serie di dettagli.

In calce al nostro testo una bella serie di scatti con i dettagli del lavoro, dateci un occhiata e se vi siete persi qualcosa nella nostra sezione trovate tutti gli interventi realizzati durante i giorni del festival Canadese, enjoy it.