Sicksystems – “Speed” New Mural in Salavat, Russia
Proseguiamo ad esplorare le meraviglie dei lavori di Sicksystems, l’artista russo si sposta a Salavat dove dopo ben nove giorni di lavoro su altrettanti piani di questo edificio ha finalmente portato a termine la sua ultima meraviglia.
Aldilà della sempre apprezzabile capacità di coprire grandi spazi, senza l’ausilio di alcun proiettore, l’artista russo riesce come sempre a coniugare alla perfezioni i colori con il suo immaginario geometrico, le forme di diversa dimensione e configurazione danno vita a tutti i dettagli sia del corpo del ciclista sia del suo mezzo, restituendoci una forte sensazione di profondità. La tematica del lavoro poi proietta ancora una volta Sicksystems tra gli artisti pensanti, per “Speed” infatti porta avanti una riflessione sulla condizione umana, il grande artista russo ci spiega come il lavoro simboleggi la capacità dell’uomo di riuscire a sprigionare energia senza l’ausilio delle tecnologie, il paragone utilizzato è quello di una bicicletta, veicolo meccanico per antonomasia che spinto unicamente dalla forza delle gambe permette all’uomo di muoversi. L’idea quindi è quella di rappresentare una condizione in cui l’uomo non necessita affatto di strumenti e dell’aiuto della tecnologia, ma bensì può e deve ricordarsi l’importanza del proprio corpo come macchina perfetta, senza quindi sottovalutarne la forza. L’opera sfrutta tutto l’inconfondibile stile pittorico dell’artista, osserviamo quindi ancora un volta l’abilità di Sicksystems di creare attraverso grandi e piccole forme geometriche tutte le sfaccettature e le fisionomie dell’uomo e della bicicletta, i colori sono belli saturi e seguono passo per passo le linee guida nere tracciate dallo stesso interprete. Il risultato finale è un opera splendida dal punto di vista stilistico e sopratutto dal forte impatto visivo che vogliamo proporvi al meglio attraverso la bella galleria di immagini, check this out!
9 days. 9 storied-building, extremely rough surface. The cyclist symbolizes human abilities. Since the bicycle is a mechanical vehicle, people riding a bike move forward using their own energy. This work wants to remind the viewers that in the modern world people way too often rely on new technologies forgetting about their own abilities and powers and underestimating them. I made this work without using a projector, though initially I’d thought that it would be much more difficult than it turned out to be in the end.
Thanks to The Artist for The Pics