Nell’ultimo anno abbiamo assistito incuriositi all’evoluzione artistica e stilistica di uno degli artisti che ci appassiona maggiormente, JADE prosegue il suo cammino evolutivo lo fà come consuetudine a stretto contatto con la strada e con la gente, proseguendo quindi un tipo di pittura assolutamente sociale ed incredibilmente evocativa.

In passato abbiamo elogiato la capacità dell’interprete di riuscire ad elaborare pezzi con un taglio registico con i suoi personaggi che facevano capolino in pose, inquadrature e prospettive singolari regalando ai lavoroi forza e personalità uniche. Ora il passo successivo, ne avevamo intravisto alcuni indizi durante la sua partecipazione al Proyecto Afuera, JADE si lascia andare ad alcune contaminazioni cubiste, notiamo un occhio in più, agganciato ad un altro, oppure il naso asimettrico a cui fa seguito la bocca, una distorsione vera e propria del viso, unicamente il volto quindi viene colpito, il resto rimane invariato nella totale tradizione del lavoro fin qui portato avanti dall’artista.

Ospite del BoardDripper Festival di Querétaro in Messico, JADE ha avuto modo di dipingere “Bengala En El Barrio”, aldilà del significato decisamente popolare dell’incursione, mettiamo l’accento su questa nuova cifra stilistica adottata. A nostro avviso la distorsione visiva nei tratti e nelle caratteristiche proprio del viso del personaggio è un chiaro parallelo sulla situazione umana dello stesso, i personaggi di JADE vivono e sono letteralmente in simbiosi con la città e con il luoghi che abitano, in un rapporto quindi che li vede spesso baluardi di speranza e gioia ma come anche parafulmini per sofferenze ed inquietudini. Questo lato negativo dello spettro emotivo viene affrontato da JADE attraverso la scelta di, proprio come le persone vere, far subire ai propri character il cambiamento fisico scaturito dalla emozioni negative che traspaiono così con decisione dal volto. Ancora una volta quindi la sensibilità dell’artista è quella di istaurare una nuova connessione, un nuovo livello di consapevolezza e condivisione tra la gente ed i suoi stessi dipinti, giù il cappello!

Pics by The Artist