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Reka – “Visage” New Piece for MURAL Festival

Con il lavoro di Reka chiudiamo in bellezza il nostro focus sull’eccellente MURAL Festival di Montreal, la rassegna ha ravvivato il nostro Giugno mettendo in campo un roster stellare di artisti che hanno avuto approfittato al meglio dei grandi spazi a disposizione.

Lo street artist Australiano diversamente dal solito decide per un lavoro più minimale, in “Visage” spariscono i grandi corpi ed i giganteschi volti per far spazio a due grandi e possenti braccia, dipinte a due tonalità diverse, le vediamo incrociarsi tra di loro, nello spazio più in basso invece due piccole maschere, che riprendono le palette utilizzate, ci mostrano i volti dei due character scelti. Il risultato finale è apprezzabile e come detto dimostra una certa pulizia in generale, a noi piace di più quando Reka si esalta proponendoci intricatissimi lavori, su tutti l’ultima parete di Londra (qui), ma ci piace comunque come l’australiano riesca sempre ad interagire facendo sparire e riapparire le sezioni e parti dei suoi personaggi lasciando quindi allo spettatore l’opportunità di lavorare con la propria mente per ridisegnare la fisionomia dei corpi.

Dopo il salto tutti i dettagli di questa grande facciata con alcuni scatti da diverse angolazioni, dateci un occhiata e se vi siete persi i nostri approfondimenti don’t worry basta andare qui e rivedere tutti i lavori terminati durata la splendida rassegna, stay tuned per nuovi aggiornamenti firmati Reka.

Pics by The Artist

Reka – “Visage” New Piece for MURAL Festival

Con il lavoro di Reka chiudiamo in bellezza il nostro focus sull’eccellente MURAL Festival di Montreal, la rassegna ha ravvivato il nostro Giugno mettendo in campo un roster stellare di artisti che hanno avuto approfittato al meglio dei grandi spazi a disposizione.

Lo street artist Australiano diversamente dal solito decide per un lavoro più minimale, in “Visage” spariscono i grandi corpi ed i giganteschi volti per far spazio a due grandi e possenti braccia, dipinte a due tonalità diverse, le vediamo incrociarsi tra di loro, nello spazio più in basso invece due piccole maschere, che riprendono le palette utilizzate, ci mostrano i volti dei due character scelti. Il risultato finale è apprezzabile e come detto dimostra una certa pulizia in generale, a noi piace di più quando Reka si esalta proponendoci intricatissimi lavori, su tutti l’ultima parete di Londra (qui), ma ci piace comunque come l’australiano riesca sempre ad interagire facendo sparire e riapparire le sezioni e parti dei suoi personaggi lasciando quindi allo spettatore l’opportunità di lavorare con la propria mente per ridisegnare la fisionomia dei corpi.

Dopo il salto tutti i dettagli di questa grande facciata con alcuni scatti da diverse angolazioni, dateci un occhiata e se vi siete persi i nostri approfondimenti don’t worry basta andare qui e rivedere tutti i lavori terminati durata la splendida rassegna, stay tuned per nuovi aggiornamenti firmati Reka.

Pics by The Artist