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GORGO

Escif – “Hoy es El Futuro” New Piece in Valencia

“Hoy es El Futuro”, oggi è il futuro, non serve che andate a cercare il traduttore, si chiama così l’ultima fatica di Escif che sceglie nuovamente la sua Valencia per dare libero sfogo alla sua poetica artistica.
Il grande artista spagnolo dopo un periodo di silenzio, interrotto solo dall’incursione al Memorie Urbane di quest’anno, torna nuovamente ad occupare una facciata e lo fa in grande stile divertendo e facendo divertire chi come noi continua a seguirne gli sviluppi del suo lavoro.
Semplicità del tratto, concretezza e profondità dei messaggi dipinti ritornano prepotentemente, in questa nuova opera ad essere protagonista è una cassetta, di quelle che si usavano una volta per ascoltare la musica, sul nastro vediamo scritto il nome stesso del brano, che da poi nome al pezzo, ed il collegamento è evidente, Escif vuole mostrarci il non cambiamento, il non evolversi dei tempi dove tutti i problemi sono ancora lì ad aspettarci, dove la società stessa è rimasta immutata nelle sue convinzioni e nelle sue contraddizioni, è sempre la stessa musica è proprio questo il modo di dire congeniale e perfettamente rappresentato da Escif, oggi come ieri ma soprattutto ieri come oggi non c’è volontà di cambiare ed i problemi nonostante tutto sono sempre gli stessi, e la melodia di fondo non fa eccezione, touché!

Pics by The Artist

Escif – “Hoy es El Futuro” New Piece in Valencia

“Hoy es El Futuro”, oggi è il futuro, non serve che andate a cercare il traduttore, si chiama così l’ultima fatica di Escif che sceglie nuovamente la sua Valencia per dare libero sfogo alla sua poetica artistica.
Il grande artista spagnolo dopo un periodo di silenzio, interrotto solo dall’incursione al Memorie Urbane di quest’anno, torna nuovamente ad occupare una facciata e lo fa in grande stile divertendo e facendo divertire chi come noi continua a seguirne gli sviluppi del suo lavoro.
Semplicità del tratto, concretezza e profondità dei messaggi dipinti ritornano prepotentemente, in questa nuova opera ad essere protagonista è una cassetta, di quelle che si usavano una volta per ascoltare la musica, sul nastro vediamo scritto il nome stesso del brano, che da poi nome al pezzo, ed il collegamento è evidente, Escif vuole mostrarci il non cambiamento, il non evolversi dei tempi dove tutti i problemi sono ancora lì ad aspettarci, dove la società stessa è rimasta immutata nelle sue convinzioni e nelle sue contraddizioni, è sempre la stessa musica è proprio questo il modo di dire congeniale e perfettamente rappresentato da Escif, oggi come ieri ma soprattutto ieri come oggi non c’è volontà di cambiare ed i problemi nonostante tutto sono sempre gli stessi, e la melodia di fondo non fa eccezione, touché!

Pics by The Artist