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2501 – Glimpse of America Project (Detroit)

Nuovo aggiornamento per 2501, l’autore italiano è partito alla volta degli States dove, in queste settimane, realizzerà una serie di nuovi lavori per Glimpse of America, progetto realizzato in collaborazione con All City Canvas e che vedrà l’artista toccare diverse località e zone degli Stati Uniti.

Nell’ambito del progetto, dal 15 di Giugno fino al 24 di Luglio, 2501 attraverserà Miami, New Orleans, Atlanta, Baltimora, Philadelphia, New York, Rochester, Detroit, Chicago, Las Vegas e molti parchi nazionali e deserti. Dopo i lavori coincisi con “Nomadic Experiments”, il grande artista italiano si lancia quindi in una nuova impresa con l’idea di riflettere sugli aspetti differenti e contraddittori della relazione tra spazio collettivo e vita che scorre, si adatta, si trasforma all’interno dello stesso. Il paesaggio degli Stati Uniti in questo senso offre il perfetto connubio tra architetture urbane e paesaggio naturale, sfondo della vita quotidiana dei suoi abitanti, ma al tempo stesso ambiente vivo ed animato. Appare chiaro come lo spirito del progetto sia quello di porre in essere, attraverso la pittura murale, una riflessione, attraverso la quale città ed il territorio vengono visti come un organismo vivente a quattro dimensioni, un sorta di labirinto tra spazio e tempo. L’interprete parte da questi concetti, spostandosi da un ambiente ad un altro, sperimentando nuove dinamiche estetiche, attraverso metodi e strumenti in grado di tracciare mondi, superfici, terre e città in movimento.

Infine questa tappa di Detroit è parte del progetto a più ampio respiro, “Dynamic influences” che vede l’artista stimolato nel proprio operato, dall’interazione tra pittura murale e le ombre che si propagano sulla superficie della pareti a disposizione.

Nella città dei motori, 2501, supportato dai ragazzi di 1xRUN, il grande artista italiano trasforma completamente l’aspetto di questa grande struttura architettonica. Il principio alla base di questa nuova pittura è quella di proporre una serie di grandi forme irregolare, scandendo, dividendo e modificando la percezione dello spazio fisico della superficie. Gli elementi proposti, come sempre scanditi dal moto sinuoso delle linee nere e dai dettagli color oro, vanno ad intrecciarsi con le particolarità architettoniche della struttura, generano effetti di profondità e tridimensionalità, calandoci all’interno di un percorso in cui l’ambiente si piega alla pittura, trasformandosi e intrecciandosi con la stessa.

In attesa di nuovi aggiornamenti sugli spostamenti dell’artista, vi lasciamo ad una bella serie di scatti di questa sua ultima fatica ed al short video di presentazione di questa tappa, dateci un occhiata e restate sintonizzati, continueremo infatti a seguire gli sviluppi del progetto.

2501 – Glimpse of America Project (Detroit)

Nuovo aggiornamento per 2501, l’autore italiano è partito alla volta degli States dove, in queste settimane, realizzerà una serie di nuovi lavori per Glimpse of America, progetto realizzato in collaborazione con All City Canvas e che vedrà l’artista toccare diverse località e zone degli Stati Uniti.

Nell’ambito del progetto, dal 15 di Giugno fino al 24 di Luglio, 2501 attraverserà Miami, New Orleans, Atlanta, Baltimora, Philadelphia, New York, Rochester, Detroit, Chicago, Las Vegas e molti parchi nazionali e deserti. Dopo i lavori coincisi con “Nomadic Experiments”, il grande artista italiano si lancia quindi in una nuova impresa con l’idea di riflettere sugli aspetti differenti e contraddittori della relazione tra spazio collettivo e vita che scorre, si adatta, si trasforma all’interno dello stesso. Il paesaggio degli Stati Uniti in questo senso offre il perfetto connubio tra architetture urbane e paesaggio naturale, sfondo della vita quotidiana dei suoi abitanti, ma al tempo stesso ambiente vivo ed animato. Appare chiaro come lo spirito del progetto sia quello di porre in essere, attraverso la pittura murale, una riflessione, attraverso la quale città ed il territorio vengono visti come un organismo vivente a quattro dimensioni, un sorta di labirinto tra spazio e tempo. L’interprete parte da questi concetti, spostandosi da un ambiente ad un altro, sperimentando nuove dinamiche estetiche, attraverso metodi e strumenti in grado di tracciare mondi, superfici, terre e città in movimento.

Infine questa tappa di Detroit è parte del progetto a più ampio respiro, “Dynamic influences” che vede l’artista stimolato nel proprio operato, dall’interazione tra pittura murale e le ombre che si propagano sulla superficie della pareti a disposizione.

Nella città dei motori, 2501, supportato dai ragazzi di 1xRUN, il grande artista italiano trasforma completamente l’aspetto di questa grande struttura architettonica. Il principio alla base di questa nuova pittura è quella di proporre una serie di grandi forme irregolare, scandendo, dividendo e modificando la percezione dello spazio fisico della superficie. Gli elementi proposti, come sempre scanditi dal moto sinuoso delle linee nere e dai dettagli color oro, vanno ad intrecciarsi con le particolarità architettoniche della struttura, generano effetti di profondità e tridimensionalità, calandoci all’interno di un percorso in cui l’ambiente si piega alla pittura, trasformandosi e intrecciandosi con la stessa.

In attesa di nuovi aggiornamenti sugli spostamenti dell’artista, vi lasciamo ad una bella serie di scatti di questa sua ultima fatica ed al short video di presentazione di questa tappa, dateci un occhiata e restate sintonizzati, continueremo infatti a seguire gli sviluppi del progetto.