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GORGO

2501 a Civitacampomarano per CVTÀ Street Fest

2501 è tra gli artisti che hanno preso parta alla terza edizione del CVTÀ Street Fest per il quale ha dipinto una grande parete a Civitacampomarano.

Civitacampomarano è un piccolo gioiello medioevale situato nel Molise, il borgo dai 3500 abitanti che del dopoguerra ha subito un costante spopolamento arrivando dai 1000 dei primi anni novanta fino ai 400 odierni. Da tre anni a questa parte CVTÀ Street Fest raccoglie l’eredità e la storia del luogo per promuovere una riscoperta e una valorizzazione del territorio attraverso il lavoro di artisti di fama internazionale. Al crescente spopolamento e alle frame che continuano ad interessare questi luoghi (l’ultima circa un anno fa) la rassegna curata da Alice Pasquini risponde con un progetto inclusivo e forgiato dall’entusiasmo e dalla condivisione.

Dopo la recente apertura di “Milano“, 2501 torna a lavorare in strada realizzando una nuova ed iconica pittura. Intitolata “Dorge Shugden” l’opera riflette la relazione tra spazio positivo e negativo partendo dalla presenza di un nido ubicato nel sottotetto del palazzo.

Photo Credit: Alessia Di Risio e Ian Cox

2501 a Civitacampomarano per CVTÀ Street Fest

2501 è tra gli artisti che hanno preso parta alla terza edizione del CVTÀ Street Fest per il quale ha dipinto una grande parete a Civitacampomarano.

Civitacampomarano è un piccolo gioiello medioevale situato nel Molise, il borgo dai 3500 abitanti che del dopoguerra ha subito un costante spopolamento arrivando dai 1000 dei primi anni novanta fino ai 400 odierni. Da tre anni a questa parte CVTÀ Street Fest raccoglie l’eredità e la storia del luogo per promuovere una riscoperta e una valorizzazione del territorio attraverso il lavoro di artisti di fama internazionale. Al crescente spopolamento e alle frame che continuano ad interessare questi luoghi (l’ultima circa un anno fa) la rassegna curata da Alice Pasquini risponde con un progetto inclusivo e forgiato dall’entusiasmo e dalla condivisione.

Dopo la recente apertura di “Milano“, 2501 torna a lavorare in strada realizzando una nuova ed iconica pittura. Intitolata “Dorge Shugden” l’opera riflette la relazione tra spazio positivo e negativo partendo dalla presenza di un nido ubicato nel sottotetto del palazzo.

Photo Credit: Alessia Di Risio e Ian Cox