108 – New Mural in Torino

Ci spostiamo a Torino, qui in occasione di “Robe da Matti” l’evento realizzato in occasione della la settimana della salute mentale, il grande 108 ha da poco terminato di dipingere questo nuovo intervento caratterizzato dal consueto immaginario e da nuovi ed interessanti spunti.

L’intervento realizzato da 108, raccoglie appieno le dinamiche proprie del lavoro dell’autore Italiano per una nuova pittura capace al tempo stesso di generare nuovi impulsi e nuovi spunti all’interno di una ricerca, quella dell’artista, mai sazia di trovare ed esplorare differenti percorsi. In questo senso ci siamo spesso confrontati con le differenti declinazioni di un approccio visivo capace di mutare costantemente in funzione dei differenti stimoli che di volta in volta hanno investito l’interprete. Lo stimolo naturale che accompagna da sempre le produzioni dell’artista, va a maturare in questo senso attraverso una personale ricerca sulla forma, gli elementi proposti risultano come grandi macchie nere capaci di rivelare attraverso loro stessa fisionomia e per mezzo delle componenti che le abitano, le diverse sfaccettature del lavoro del grande autore Italiano. Da un approccio maggiormente votato al dettaglio, con trame fitte e densa ed altamente organiche, passando per le figure maggiormente dirette ed sottili, arrivando infine alle grande composizioni maggiormente sinuose, l’artista ha saputo proporre costantemente soluzioni differenti, lasciando inalterata l’identità del proprio operato e lavorando sulle dinamiche ne muovono gli stimoli. Il contesto naturale in questo senso rivendica tutta la propria influenza con una personale e continua astrazione di forme ed elementi legati a doppio filo con la natura, con le sensazioni che la stessa trasmette all’artista, con i suoi colori che ne contaminano l’aspetto finale.

Quest’ultima fatica rappresenta quindi l’occasione per un nuovo stimolo senza dubbio influenzato dalla particolare tematica che accompagna la stessa opera. 108 raccoglie appieno la sfida dell’evento andando a segnare lo spazio con una delle sue iconiche forme ed innescando un analogia direttamente connessa con il tema dell’insanità mentale. A differenza dei precedenti interventi vediamo quindi una delle classiche forme nere questa volta base di slancio per una serie di elementi cromatici piuttosto rimarcati, il colore, in un parallelo con l’equilibrio psicologico, letteralmente fuoriesce dallo schema tipico dell’artista per andare piuttosto ad espandere il proprio moto all’esterno dell’iconica forma nera, quest’ultima viene infine caratterizzata da una serie di dettagli organici che ne trasformano l’apice inferiore, splendido.

Null’altro da aggiungere, in calce al nostro testo potete piuttosto trovare una bella serie di immagini, con gli scatti del work in progress fino al bel risultato finale, il consiglio è quello di darci un occhiata, siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.

Thanks to The Artist for The Pics
Work in progress pics by Vito Lasaponara Associazione Il Bandolo