108 “La Forma e L’ignoto” at Ego Gallery (Teaser)
Dopo “Seventeen Dens”, a distanza di due anni, il grande 108 torna negli spazi della Ego Gallery con un nuovo show dal titolo “La Forma e L’ignoto”, nuova esibizione dove il grande artista dialogherà con Wassily Kandinsky, Jean Arp e Imre Reiner.
Con l’apertura prevista il prossimo 12 di Febbraio, lo show rappresenta l’occasione per approfondire al meglio il lavoro del grande autore italiano. Per questo suo ritorno in terra Svizzera infatti, 108 presenterà una nuova serie di lavori inediti capaci di sintetizzare al meglio tutta la particolare e personale ricerca sulla forma. Al tempo stesso, in occasione dell’esibizione, le tele ed i disegni proposti verranno posti in un fitto dialogo con quelli che sono gli artisti che maggiormente ne hanno influenzato il percorso artistico. Con l’apporto di alcuni originali di Wassily Kandinsky, Jean Arp e Imre Reiner, appartenenti ad un collezionista Svizzero, avremmo quindi l’opportunità di osservare ed immergerci al meglio all’interno di stimoli, ricerche e visioni che profondamente hanno influenzato lo sviluppo visivo dell’autore.
E’ infatti importante sottolineare come l’artista, in un momento in cui la street art produceva interventi attraverso una spiccata figurazione, si sia completamente dedicato alla manipolazione della forma sviluppando un personale percorso astratto scandito ed influenzato dal lavoro dei grandi artisti di cui sopra.
Attraverso una personale fascinazione naturale, 108 ha inseguito impulsi e stimoli appartenenti agli elementi naturali in funzione di una commutazione della forma attraverso una precisa direzione cromatica. Il nero rappresenta principale stimolo visivo ed al tempo stesso è l’ideale catalizzatore di spunti e riflessioni sulle figure proposte dall’interprete. Le differenti declinazione delle forme proposte vedono l’artista manipolare la forma, plasmarne l’aspetto, vediamo le forme accartocciarsi ed aprirsi, affiorare nello spazio attraverso impulsi diretti ed incisivi, oppure svilupparsi attraverso curve molli e passaggi arrotondati. Una grande fluidità in cui le caselle cromatiche, veri e propri tasselli emozionali, vanno a porsi come ideale stacco e stimolo visivo, all’interno di un grande matassa nera, oscura ed avvolgente, proiettando sensazione ed impulsi eterogenei.
C’è molta curiosità da parte nostra per questa nuova esibizione, segnatevi quindi la data e restate sintonizzati qui sul Gorgo per tutti gli approfondimenti del caso.
Ego gallery
Via Luigi Canonica 9
CH-6900 Lugano