108 – “Il solstizio d’inverno e i suoi spiriti” at Palazzo Primavera
Tra gli ospiti presenti all’interno di “Contemporanea 4”, esposizione d’arte contemporanea curata da Chiara Ronchini e Valentina Gregori all’interno degli spazi del Palazzo Primavera di Terni, troviamo il grande 108 che si è impegnato in una serie di opere site-specif lasciandoci ancora una volta profondamente storditi.
Lo show prende vita attraverso quattro differenti mostre personali tra cui oltre al già citato 108 troviamo Inserirefloppino, il tedesco Kindergarten ed infine il gruppo Hacklab Terni, ad un ogni artista è stata offerta una sala all’interno della quale imprimere la propria e personale visione. 108 ancora una volta abbraccia la personale ispirazione naturale cogliendo, proprio nella data dell’inaugurazione del 21 Dicembre, il piglio giusto per approfondire e sviluppare una nuova e personale trama visiva. L’interprete dà vita ad “Il solstizio d’inverno e i suoi spiriti” ispirandosi proprio all’importante avvenimento in cui il sole raggiunge la sua altezza minima, una data importante approfondita attraverso la pittura di quattro grandi pannelli di dieci metri per tre, posti proprio in corrispondenza dei punti cardinali ed arricchiti dalle consuete frecce che indicano dove è nato e dove è tramontato il sole proprio il 21 di Dicembre.
Per questa serie di lavori 108 prosegue sul percorso già tracciato in quest’ultimo periodo, largo quindi a forme decisamente più molli e dolci, meno spigolose e compatte ma piuttosto più aperte e soprattutto letteralmente attraversate dal colore, in particolare l’interprete qui sceglie un rosso vivo riuscendo ad istillarne tutta la sua energia attraverso una progressiva scala cromatica. Partendo quindi dal consueto ed avvolgente nero assistiamo ad sibilo cromatico, un progressiva apertura fino all’esaltante emersione di tonalità potente e ridondante, è interessante notare come l’artista riesca a sviluppare questo enorme impatto visivo attraverso una serie di intervalli di tonalità, quasi impercettibilmente le forme risultano così non più unicamente composte di nero, ma il progressivo scalare dei grigi, porta velocemente all’ascesa dei colori, non più isolati ma piuttosto in totale simbiosi con la figura realizzata che va così ad esaltarne le caratteristiche, la scelta del rosso infine qui non è affatto casuale, 108 decide di racchiudere così il sole all’interno delle sue forme astratte per un risultato finale dall’eccellente impatto.
La profonda ricchezza di tematiche che accompagna questa serie di lavori ci spinge a consigliarvi una visione personale, c’è tempo fino al 2 di Febbraio, noi nel frattempo vi diamo modo di apprezzare ogni intervento e relativi dettagli attraverso l’ampia selezione di scatti restando ancora una volta completamente assuefatti dal particolare approccio dell’artista.
Thanks to The Artist for The Pics