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Abolir toute pensée rationnelle: Guido Bisagni 108 da Galerie Celal

In questi giorni la Galerie Celal di Parigi ospita “Abolir toute pensée rationnelle” una nuova mostra personale di Guido Bisagni 108.

Come il titolo suggerisce questa nuova esibizione pone l’accento su quegli aspetti maggiormente legati all’inconscio. Le opere presenti in mostra sono infatti concepite come manifestazione visiva di un processo pittorico interiore atto ad abolire il pensiero razionale.

A differenza dei precedenti, legati ad una raffigurazione di forme vicine alla perfezione geometrica e interrotte da elementi colorati, questi nuovi lavori vedono l’irrazionalità delle macchie scure dominare sulla parte razionale a colori con quest’ultima ridotta a sottili linee di intersezione e quasi del tutto assorbita.

Alla base di questo processo la volontà di 108 di lasciare fluire pulsioni e aspetti introspettivi e trascendentali liberandosi della subordinazione della realtà esterna e dando libero sfogo alla parte più istintiva. Si tratta di un approccio casuale ed impulsivo, un vero e proprio rituale privato che vede prevalere il nero per raggiungere un nuovo e differente stato di consapevolezza. La mostra sarà visibile fino al prossimo 21 di Aprile.

Galerie Celal
45 Rue Saint Honoré
75001 Paris, Francia

Abolir toute pensée rationnelle: Guido Bisagni 108 da Galerie Celal

In questi giorni la Galerie Celal di Parigi ospita “Abolir toute pensée rationnelle” una nuova mostra personale di Guido Bisagni 108.

Come il titolo suggerisce questa nuova esibizione pone l’accento su quegli aspetti maggiormente legati all’inconscio. Le opere presenti in mostra sono infatti concepite come manifestazione visiva di un processo pittorico interiore atto ad abolire il pensiero razionale.

A differenza dei precedenti, legati ad una raffigurazione di forme vicine alla perfezione geometrica e interrotte da elementi colorati, questi nuovi lavori vedono l’irrazionalità delle macchie scure dominare sulla parte razionale a colori con quest’ultima ridotta a sottili linee di intersezione e quasi del tutto assorbita.

Alla base di questo processo la volontà di 108 di lasciare fluire pulsioni e aspetti introspettivi e trascendentali liberandosi della subordinazione della realtà esterna e dando libero sfogo alla parte più istintiva. Si tratta di un approccio casuale ed impulsivo, un vero e proprio rituale privato che vede prevalere il nero per raggiungere un nuovo e differente stato di consapevolezza. La mostra sarà visibile fino al prossimo 21 di Aprile.

Galerie Celal
45 Rue Saint Honoré
75001 Paris, Francia