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GORGO

Tellas x Ciredz – New Mural at Campidarte

Ci sono luoghi che possono trasmettere sensazioni incredibili, rappresentano situazioni fuori dal mondo ed offrono la possibilità di restare semplicemente in silenzio a dipingere avvolti nella natura e nella più profonda quiete, un relax emotivo che dà la possibilità di esprimere la propria arte al meglio, ci sono luoghi come Campidarte che fanno ancora di più.

Campidarte nasce dalla crescente voglia di proporre e dare forza alla creatività, all’arte ed al design come mezzi di espressione puri e diretti dell’uomo evoluto, non si tratta di una semplice manifestazione artistica, l’idea è quella di sostenere con forza un ritorno alla natura offrendo uno spazio all’interno del quale potersi esprimere circondati dal verde e completamente in sintonia con la terra stessa.

Un vecchio pollaio ormai chiuso, grandi e lunghi capannoni messi a disposizione dell’arte, uno spazio dedicato ad eventi che offre anche la possibilità di restare di fermarsi la notte e riprendere la mattina seguente, il luogo di scambio e di crescita, con premesse del genere sono intervenuti Tellas e Ciredz. Seguendo in quest’ultimo periodo percorsi diversi, i due si sono ritrovati ancora una volta a lavorare assieme proponendo una delle loro opere epiche.

I due si sono messi al lavoro su una delle facciate dei grandi capannoni presenti, qui notiamo una delle grandi figure sferiche del primo schiantarsi in acqua all’interno di una forma astratta pensata dal secondo, ma c’è tanto da dire.

Tellas come consuetudine dipinge una delle sua forme costruendole su una serie di dettagli fortemente legati alla natura, in questo, i minuscoli rami costituiscono l’interno della forma, Ciredz invece ci stupisce dipingendo una spettacolare forma geometrica un rettangolo che questa volta però anziché utilizzare le scale di grigi tanto care all’artista, decide di passare ad un altro colore, un blu mare che abbraccia ed immerge la sfera nella sua parte più bassa.

Il lavoro è di una profondità pazzesca, il disegno dipinto avvolge tutte la parete offrendo un gioco di profondità e rotondità incredibilmente verosimili.
Spettacolare.

Tellas x Ciredz – New Mural at Campidarte

Ci sono luoghi che possono trasmettere sensazioni incredibili, rappresentano situazioni fuori dal mondo ed offrono la possibilità di restare semplicemente in silenzio a dipingere avvolti nella natura e nella più profonda quiete, un relax emotivo che dà la possibilità di esprimere la propria arte al meglio, ci sono luoghi come Campidarte che fanno ancora di più.

Campidarte nasce dalla crescente voglia di proporre e dare forza alla creatività, all’arte ed al design come mezzi di espressione puri e diretti dell’uomo evoluto, non si tratta di una semplice manifestazione artistica, l’idea è quella di sostenere con forza un ritorno alla natura offrendo uno spazio all’interno del quale potersi esprimere circondati dal verde e completamente in sintonia con la terra stessa.

Un vecchio pollaio ormai chiuso, grandi e lunghi capannoni messi a disposizione dell’arte, uno spazio dedicato ad eventi che offre anche la possibilità di restare di fermarsi la notte e riprendere la mattina seguente, il luogo di scambio e di crescita, con premesse del genere sono intervenuti Tellas e Ciredz. Seguendo in quest’ultimo periodo percorsi diversi, i due si sono ritrovati ancora una volta a lavorare assieme proponendo una delle loro opere epiche.

I due si sono messi al lavoro su una delle facciate dei grandi capannoni presenti, qui notiamo una delle grandi figure sferiche del primo schiantarsi in acqua all’interno di una forma astratta pensata dal secondo, ma c’è tanto da dire.

Tellas come consuetudine dipinge una delle sua forme costruendole su una serie di dettagli fortemente legati alla natura, in questo, i minuscoli rami costituiscono l’interno della forma, Ciredz invece ci stupisce dipingendo una spettacolare forma geometrica un rettangolo che questa volta però anziché utilizzare le scale di grigi tanto care all’artista, decide di passare ad un altro colore, un blu mare che abbraccia ed immerge la sfera nella sua parte più bassa.

Il lavoro è di una profondità pazzesca, il disegno dipinto avvolge tutte la parete offrendo un gioco di profondità e rotondità incredibilmente verosimili.
Spettacolare.