fbpx
GORGO

Giorgio Bartocci – “I Saturnali” at Macao Milano

Tempo di Saturnalia. Sacrifici propiziatori, strenne e doni, banchetti, cortei, sfilate. Festività a metà tra frenesia e anarchia. Universo parallelo, utopia.

È tempo di Saturnalia a Macao. “I Saturnali” è il titolo dell’ultima produzione firmata da Giorgio Bartocci con la curatela di Gianni Spermi, alter ego artistico di Alessandro Veneruso, insieme agli amici del collettivo GRAM Publishing.

L’intervento è stato realizzato sulla facciata interna dell’ Ex Borsa del Macello già Macao, in occasione della serata di apertura del festival Saturnalia, nicchia di sperimentazione sonora e visuale ormai affermata sulla scena internazionale. In questo contesto il grande artista prosegue la propria sperimentazione nel campo delle installazioni, di cui avevamo avuto un assaggio a San Severino Marche (Covered), proponendo un nuovo intreccio di forme e figure caratterizzate dal peculiare immaginario traslato in una installazione lignea capace di imitarne la gestualità e l’energia pittorica.

Creata a Macao per Macao ed ideata dall’artista a pieno contatto con il contesto musicale presentato nel centro per la ricerca artistica Milanese, l’opera e la sua tridimensionalità rappresentano una nuova forma di visualizzare il muralismo astratto dell’interprete.

Giorgio Bartocci dà forma ad una nuova e vorticosa installazione caratterizzata dalle particolare forme zoomorfe. Le figure dell’autore danzano in una vortice erotico, sovrapponendosi ed intersecandosi in un gioco di contrapposizioni e paradossi, come corpi di una società liquida ed in festa.

Schiavi e principi, traditori e traditi, vittime e carnefici, élite e inetti l’uno nei panni dell’altro. Nei loro look, nei loro raptus. In ogni bias, in ogni glitch. I colori metallizzati, l’argento e il rosso, vibrano in un inno al primordiale. I toni dorati riportano carne e spirito all’abbondanza e alla serenità della mitica età dell’Oro.

Pics by Tobia De Marco

Giorgio Bartocci – “I Saturnali” at Macao Milano

Tempo di Saturnalia. Sacrifici propiziatori, strenne e doni, banchetti, cortei, sfilate. Festività a metà tra frenesia e anarchia. Universo parallelo, utopia.

È tempo di Saturnalia a Macao. “I Saturnali” è il titolo dell’ultima produzione firmata da Giorgio Bartocci con la curatela di Gianni Spermi, alter ego artistico di Alessandro Veneruso, insieme agli amici del collettivo GRAM Publishing.

L’intervento è stato realizzato sulla facciata interna dell’ Ex Borsa del Macello già Macao, in occasione della serata di apertura del festival Saturnalia, nicchia di sperimentazione sonora e visuale ormai affermata sulla scena internazionale. In questo contesto il grande artista prosegue la propria sperimentazione nel campo delle installazioni, di cui avevamo avuto un assaggio a San Severino Marche (Covered), proponendo un nuovo intreccio di forme e figure caratterizzate dal peculiare immaginario traslato in una installazione lignea capace di imitarne la gestualità e l’energia pittorica.

Creata a Macao per Macao ed ideata dall’artista a pieno contatto con il contesto musicale presentato nel centro per la ricerca artistica Milanese, l’opera e la sua tridimensionalità rappresentano una nuova forma di visualizzare il muralismo astratto dell’interprete.

Giorgio Bartocci dà forma ad una nuova e vorticosa installazione caratterizzata dalle particolare forme zoomorfe. Le figure dell’autore danzano in una vortice erotico, sovrapponendosi ed intersecandosi in un gioco di contrapposizioni e paradossi, come corpi di una società liquida ed in festa.

Schiavi e principi, traditori e traditi, vittime e carnefici, élite e inetti l’uno nei panni dell’altro. Nei loro look, nei loro raptus. In ogni bias, in ogni glitch. I colori metallizzati, l’argento e il rosso, vibrano in un inno al primordiale. I toni dorati riportano carne e spirito all’abbondanza e alla serenità della mitica età dell’Oro.

Pics by Tobia De Marco