Escif
Attivo dagli anni ’90, Escif vive e lavora a Valencia in Spagna.
Il rapporto con la splendida cittadina Spagnola da anni rappresenta un unicum nel panorama dell’arte urbana. Impegnato su piccoli e grandi spazi, egli ha gettato le basi per un dialogo serrato con i suoi cittadini, trasformando la città in una personale tela dove sviluppare costantemente il proprio immaginario e definire al contempo un alfabeto visivo personale, complesso ma facilmente riconoscibile.
Le pitture dell’artista seguono uno specifico presupposto, non sono pensate per decorare lo spazio ma piuttosto sono dipinte per stimolare e risvegliare una presa di coscienza da parte di chi osserva. Questo rappresenta il principio cardine dell’intera produzione di Escif.
Le immagini appaiono pulite, sintetiche ed efficaci nel riuscire a trasmettere la varietà di spunti che l’autore desidera affrontare. Nel corso degli anni abbiamo visto lo Spagnolo lavorare su temi profondamente interconnessi con l’ambiente di lavoro e con il suo tessuto sociale, su concetti legati al capitalismo, alla politica, all’economia ed a tutte quelle questioni sociali che affliggono la
società moderna.
Questa costante critica/riflessione non viene sviluppata attraverso una semplice immagine, Escif concentra i propri sforzi sui concetti piuttosto che sulle forme e sui colori. Il risultato di questo processo sono potenti analogie utilizzate dal Valenciano come efficace sistema di comunicazione attraverso il quale veicolare gli argomenti trattati. I temi vengono affrontati con irriverenza ed ironia e sono il risultato di un immaginario spesso surreale e che, proprio per questa sua natura, riesce facilmente a penetrare la sensibilità della gente comune.
La genialità dell’artista risiede nella capacità di intercettare uno specifico argomento e di svilupparne il tema attraverso il personale alfabeto visivo: Escif pone in relazione situazioni e azioni simili attraverso una efficace lavoro di assonanza capace di esprimerne al meglio la critica.
Escif
Attivo dagli anni ’90, Escif vive e lavora a Valencia in Spagna.
Il rapporto con la splendida cittadina Spagnola da anni rappresenta un unicum nel panorama dell’arte urbana. Impegnato su piccoli e grandi spazi, egli ha gettato le basi per un dialogo serrato con i suoi cittadini, trasformando la città in una personale tela dove sviluppare costantemente il proprio immaginario e definire al contempo un alfabeto visivo personale, complesso ma facilmente riconoscibile.
Le pitture dell’artista seguono uno specifico presupposto, non sono pensate per decorare lo spazio ma piuttosto sono dipinte per stimolare e risvegliare una presa di coscienza da parte di chi osserva. Questo rappresenta il principio cardine dell’intera produzione di Escif.
Le immagini appaiono pulite, sintetiche ed efficaci nel riuscire a trasmettere la varietà di spunti che l’autore desidera affrontare. Nel corso degli anni abbiamo visto lo Spagnolo lavorare su temi profondamente interconnessi con l’ambiente di lavoro e con il suo tessuto sociale, su concetti legati al capitalismo, alla politica, all’economia ed a tutte quelle questioni sociali che affliggono la
società moderna.
Questa costante critica/riflessione non viene sviluppata attraverso una semplice immagine, Escif concentra i propri sforzi sui concetti piuttosto che sulle forme e sui colori. Il risultato di questo processo sono potenti analogie utilizzate dal Valenciano come efficace sistema di comunicazione attraverso il quale veicolare gli argomenti trattati. I temi vengono affrontati con irriverenza ed ironia e sono il risultato di un immaginario spesso surreale e che, proprio per questa sua natura, riesce facilmente a penetrare la sensibilità della gente comune.
La genialità dell’artista risiede nella capacità di intercettare uno specifico argomento e di svilupparne il tema attraverso il personale alfabeto visivo: Escif pone in relazione situazioni e azioni simili attraverso una efficace lavoro di assonanza capace di esprimerne al meglio la critica.