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GORGO

Mattia Lullini – New Mural in Pordenone

Uno sguardo a “Mind Compass”, ultima e grande pittura realizzata dal nostro Mattia Lullini a Pordenone, parte dei lavori per il Progetto Fuoriluogo.

Avevamo lasciato l’autore a Busan in Sud Corea, eccolo ora confrontarsi con questa grande parete, con un nuovo intervento promossso dall’associazione no profit UbikArt in collaborazone con la Franzo Pittori Edili, ditta specializzata in restauri. Mattia Lullini porta in dote qui tutta la personale ricerca pittorica, andando a trasformare completamente la percezione dell’intero edificio attraverso una nuova ed iconica composizione.

Il confronto con le produzioni dell’artista italiano con base a Göteborg in Svezia, passa per la particolare direzione astratta intrapresa dall’interprete. Il costante sviluppo del proprio lavoro, si lega ad un processo pittorico in cui, forme ed elementi irregolari e spontanei, vengono costantemente tagliati, ri-assemblati e modificati e sviluppati. Il processo ricopre quindi un ruolo predominante, laddove l’inconscio guida Mattia Lullini nella generazione delle figure, mentre l’aspetto tonale ne plasma l’aspetto e l’impatto finale.

In attesa di scoprire un eventuale proseguo del progetto, vi lasciamo agli scatti in calce al nostro testo con tutti i dettagli di quest’ultima fatica, dateci un occhiata e restate sintonizzati per nuovi aggiornamenti sul lavoro dell’interprete Italiano.

Thanks to The Artist for The Pics

Mattia Lullini – New Mural in Pordenone

Uno sguardo a “Mind Compass”, ultima e grande pittura realizzata dal nostro Mattia Lullini a Pordenone, parte dei lavori per il Progetto Fuoriluogo.

Avevamo lasciato l’autore a Busan in Sud Corea, eccolo ora confrontarsi con questa grande parete, con un nuovo intervento promossso dall’associazione no profit UbikArt in collaborazone con la Franzo Pittori Edili, ditta specializzata in restauri. Mattia Lullini porta in dote qui tutta la personale ricerca pittorica, andando a trasformare completamente la percezione dell’intero edificio attraverso una nuova ed iconica composizione.

Il confronto con le produzioni dell’artista italiano con base a Göteborg in Svezia, passa per la particolare direzione astratta intrapresa dall’interprete. Il costante sviluppo del proprio lavoro, si lega ad un processo pittorico in cui, forme ed elementi irregolari e spontanei, vengono costantemente tagliati, ri-assemblati e modificati e sviluppati. Il processo ricopre quindi un ruolo predominante, laddove l’inconscio guida Mattia Lullini nella generazione delle figure, mentre l’aspetto tonale ne plasma l’aspetto e l’impatto finale.

In attesa di scoprire un eventuale proseguo del progetto, vi lasciamo agli scatti in calce al nostro testo con tutti i dettagli di quest’ultima fatica, dateci un occhiata e restate sintonizzati per nuovi aggiornamenti sul lavoro dell’interprete Italiano.

Thanks to The Artist for The Pics