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Interesni Kazki “Seller of Black Holes” Mural by AEC

Giorni intensi per gli Interesni Kazki, a quanto pare anche AEC si è spostato a Varkala in India dove nei giorni scorsi, ha avuto modo di realizzare una nuova ed intensa pittura portando in dote tutto il suo iconico stile pittorico.

È un periodo particolarmente produttivo questo per gli Interesni Kazki, dopo le recenti pareti realizzate nei giorni scorsi da Waone (Covered), anche AEC va ad inserirsi all’interno del particolare panorama indiano andando a sviluppare un pittura fortemente connessa con gli impulsi e gli stimoli del luogo, con le sensazioni e le storie che gli stessi riescono a trasmettere. Con “Seller of Black Holes”, questo il titolo del pezzo, AEC in particolare analizza la capacità e l’intrinseco alone di mistero che accompagna i turisti in India e di come gli stessi vengano catturati, letteralmente, dagli usi e dai costumi, dal folklore e dalla religione di questo splendido paese.

La base tematica appare piuttosto chiara quindi, l’artista concentra come consuetudine i propri sforzi in una pittura ricchissima di analogie e stimoli differenti. Lo stimolo principale vede la pittura raffigurare un ragazzo intento a vendere buchi neri insieme a noci di cocco, banane, uova ed altri prodotti tipici reperibili nel mercato locale di Kerala. Nell’immagine vediamo la figura circondata da una serie di bizzarri e controversi esseri, characters tipici dell’immaginario del duo Ucraino, ma soprattutto al centrom, uno dei grandi buchi neri, tenuto in mano dal ragazzo, letteralmente assorbe un turista proveniente dal ‘mondo civilizzato’, con le infradito, la macchina fotografica e la borsa come inequivocabile simbolo.

Se l’aspetto prettamente visivo appare quindi imbastito in funzione di una riflessione personale, quello pittorico come sempre eredita i tratti distintivi delle pitture firmate dagli Interesni Kazki. Spazio quindi a colori intensi e caldi, ma soprattutto a situazioni, visioni ed immagini capaci di travalicare il nostro mondo per andare piuttosto a raccogliere stimoli mistici, metafisici ed onirici in grado di tracciare un universo narrativo forte e caratteristico. Le opere appaiono vive, per certi versi criptiche, stimolano una personale catarsi interiore ponendoci costantemente di fronte ad immagini e rappresentazioni bizzarre e controverse, simboli e paragoni eterogenei che, seppur stimolando una riflessione sulla nostra società e sul nostro mondo, inevitabilmente ci proiettano all’interno della smisurata fantasia dei due artisti.

In attesa di scoprire nuovi aggiornamenti sul lavoro del duo Ucraino, vi lasciamo ad una ricca ed intensa serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima produzione, dateci un occhiata e fateci sapere cosa ne pensate attraverso la nostra apposita sezione!

Pics by The Artist

Interesni Kazki “Seller of Black Holes” Mural by AEC

Giorni intensi per gli Interesni Kazki, a quanto pare anche AEC si è spostato a Varkala in India dove nei giorni scorsi, ha avuto modo di realizzare una nuova ed intensa pittura portando in dote tutto il suo iconico stile pittorico.

È un periodo particolarmente produttivo questo per gli Interesni Kazki, dopo le recenti pareti realizzate nei giorni scorsi da Waone (Covered), anche AEC va ad inserirsi all’interno del particolare panorama indiano andando a sviluppare un pittura fortemente connessa con gli impulsi e gli stimoli del luogo, con le sensazioni e le storie che gli stessi riescono a trasmettere. Con “Seller of Black Holes”, questo il titolo del pezzo, AEC in particolare analizza la capacità e l’intrinseco alone di mistero che accompagna i turisti in India e di come gli stessi vengano catturati, letteralmente, dagli usi e dai costumi, dal folklore e dalla religione di questo splendido paese.

La base tematica appare piuttosto chiara quindi, l’artista concentra come consuetudine i propri sforzi in una pittura ricchissima di analogie e stimoli differenti. Lo stimolo principale vede la pittura raffigurare un ragazzo intento a vendere buchi neri insieme a noci di cocco, banane, uova ed altri prodotti tipici reperibili nel mercato locale di Kerala. Nell’immagine vediamo la figura circondata da una serie di bizzarri e controversi esseri, characters tipici dell’immaginario del duo Ucraino, ma soprattutto al centrom, uno dei grandi buchi neri, tenuto in mano dal ragazzo, letteralmente assorbe un turista proveniente dal ‘mondo civilizzato’, con le infradito, la macchina fotografica e la borsa come inequivocabile simbolo.

Se l’aspetto prettamente visivo appare quindi imbastito in funzione di una riflessione personale, quello pittorico come sempre eredita i tratti distintivi delle pitture firmate dagli Interesni Kazki. Spazio quindi a colori intensi e caldi, ma soprattutto a situazioni, visioni ed immagini capaci di travalicare il nostro mondo per andare piuttosto a raccogliere stimoli mistici, metafisici ed onirici in grado di tracciare un universo narrativo forte e caratteristico. Le opere appaiono vive, per certi versi criptiche, stimolano una personale catarsi interiore ponendoci costantemente di fronte ad immagini e rappresentazioni bizzarre e controverse, simboli e paragoni eterogenei che, seppur stimolando una riflessione sulla nostra società e sul nostro mondo, inevitabilmente ci proiettano all’interno della smisurata fantasia dei due artisti.

In attesa di scoprire nuovi aggiornamenti sul lavoro del duo Ucraino, vi lasciamo ad una ricca ed intensa serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima produzione, dateci un occhiata e fateci sapere cosa ne pensate attraverso la nostra apposita sezione!

Pics by The Artist