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GORGO

Elian – “Point of Contact” New Mural in Córdoba

Nuovo aggiornamento per Elian, il grande interprete Argentino ha infatti da poco terminato di realizzare un nuova e grande pittura nella sua Córdoba in Argentina, sviluppando nuove ed intense variazioni al suo tipico approccio pittorico.

Uno degli aspetti certamente più interessanti, quando analizziamo il lavoro di Elian, sta tutto nella volontà dell’artista di sviluppare uno stimolo artistico costantemente in movimento. Una ricerca la sua capace di non rimanere ancora ad un unico impianto visivo, quanto piuttosto variare costantemente e ciclicamente l’approccio sulla spazio, lasciando allo stesso tempo inalterate le basi concettuali e tonali del proprio operato.

In questo senso è quindi anzitutto fondamentale costatare come a caratterizzare ciascuna delle opere dell’autore, ci sia la volontà dello stesso di istaurare un dialogo quanto mai più simbiotico possibile con lo spazio e l’ambiente di lavoro. Ogni singolo intervento, vive quindi a stretto contatto con le peculiarità architettoniche, con gli stimoli ambientali e percettivi, tradotti attraverso l’enfasi e gli stati d’animo del momento, in una nuova e sempre differente mistura astratta. L’astrattismo generato dall’interprete, continua quindi si, a poggiare le sue solide basi su uno sviluppo tonale, con il rosso, il nero, il giallo ed il blu a catalizzare le opere, ma varia nel suo sviluppo nello spazio. Passando quindi agevolmente tra interventi maggiormente gestuali, ad opere in grado di variare la percezione delle superfici dove prendono vita, ad esempio, l’artista propone una nuova dimensione identificativa dello spazio urbano, lasciandosi guidare dai sentimenti e sviluppando con essi le differenti alterazioni della forma delle sue criptiche figure. Al tempo stesso, il lato viscerale, incontra uno studio approfondito in grado di inserirsi nello spazio non in modo casuale, ma quanto mai in equilibrio ed in armonia con lo stesso.

“Point of Contact”, questo il titolo dell’ultima magia di Elian, racconta bene quella è che l’esperienza visiva, stilistica e tematica delle produzioni firmate dall’Argentino. L’idea è quella di uno sviluppo pittorico basa su un punto di tensione. La particolare conformazione dello spazio, schiacciato ed allungato, funge da stimolo per l’interprete. Una superfice irregolare che inevitabilmente pone l’accento sul panorama naturale che la circonda, ed è qui che l’artista inserisce la sua pittura. Commuta la percezione dello spazio distogliendo l’attenzione dalla struttura e rivolgendola piuttosto verso l’impronta pittorica.

Quest’ultima unifica le differenti anime del lavoro dell’autore, dagli istanti più gestuali, passando per l’intersecarsi di forme, arrivando infine alla creazione di elementi diretti ed incisivi che tornano a fare la loro comparsa a distanza di davvero parecchio tempo e che ben si spostano con la particolare conformazione della lunga parete. Splendido.

Null’altro da aggiungere, in calce al nostro testo potete trovare una bella e dettagliata serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima fatica dell’artista, in attesa di nuovi aggiornamenti, scrollate giù e dateci un occhiata!

This work is based on the point of tension. We can see all the architectural irregularities that give great importance to the environment. With the circle, gestural geometric and shapes directed, I seek the architecture remains in the background to highlight the pictorial work.

Thanks to The Artist for The Pics

Elian – “Point of Contact” New Mural in Córdoba

Nuovo aggiornamento per Elian, il grande interprete Argentino ha infatti da poco terminato di realizzare un nuova e grande pittura nella sua Córdoba in Argentina, sviluppando nuove ed intense variazioni al suo tipico approccio pittorico.

Uno degli aspetti certamente più interessanti, quando analizziamo il lavoro di Elian, sta tutto nella volontà dell’artista di sviluppare uno stimolo artistico costantemente in movimento. Una ricerca la sua capace di non rimanere ancora ad un unico impianto visivo, quanto piuttosto variare costantemente e ciclicamente l’approccio sulla spazio, lasciando allo stesso tempo inalterate le basi concettuali e tonali del proprio operato.

In questo senso è quindi anzitutto fondamentale costatare come a caratterizzare ciascuna delle opere dell’autore, ci sia la volontà dello stesso di istaurare un dialogo quanto mai più simbiotico possibile con lo spazio e l’ambiente di lavoro. Ogni singolo intervento, vive quindi a stretto contatto con le peculiarità architettoniche, con gli stimoli ambientali e percettivi, tradotti attraverso l’enfasi e gli stati d’animo del momento, in una nuova e sempre differente mistura astratta. L’astrattismo generato dall’interprete, continua quindi si, a poggiare le sue solide basi su uno sviluppo tonale, con il rosso, il nero, il giallo ed il blu a catalizzare le opere, ma varia nel suo sviluppo nello spazio. Passando quindi agevolmente tra interventi maggiormente gestuali, ad opere in grado di variare la percezione delle superfici dove prendono vita, ad esempio, l’artista propone una nuova dimensione identificativa dello spazio urbano, lasciandosi guidare dai sentimenti e sviluppando con essi le differenti alterazioni della forma delle sue criptiche figure. Al tempo stesso, il lato viscerale, incontra uno studio approfondito in grado di inserirsi nello spazio non in modo casuale, ma quanto mai in equilibrio ed in armonia con lo stesso.

“Point of Contact”, questo il titolo dell’ultima magia di Elian, racconta bene quella è che l’esperienza visiva, stilistica e tematica delle produzioni firmate dall’Argentino. L’idea è quella di uno sviluppo pittorico basa su un punto di tensione. La particolare conformazione dello spazio, schiacciato ed allungato, funge da stimolo per l’interprete. Una superfice irregolare che inevitabilmente pone l’accento sul panorama naturale che la circonda, ed è qui che l’artista inserisce la sua pittura. Commuta la percezione dello spazio distogliendo l’attenzione dalla struttura e rivolgendola piuttosto verso l’impronta pittorica.

Quest’ultima unifica le differenti anime del lavoro dell’autore, dagli istanti più gestuali, passando per l’intersecarsi di forme, arrivando infine alla creazione di elementi diretti ed incisivi che tornano a fare la loro comparsa a distanza di davvero parecchio tempo e che ben si spostano con la particolare conformazione della lunga parete. Splendido.

Null’altro da aggiungere, in calce al nostro testo potete trovare una bella e dettagliata serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima fatica dell’artista, in attesa di nuovi aggiornamenti, scrollate giù e dateci un occhiata!

This work is based on the point of tension. We can see all the architectural irregularities that give great importance to the environment. With the circle, gestural geometric and shapes directed, I seek the architecture remains in the background to highlight the pictorial work.

Thanks to The Artist for The Pics